testina1
testina1 s. f. [dim. di testa]. – 1. a. Testa piccola e graziosa, soprattutto con riferimento affettuoso a bambini, ragazze o donne: ma che bella t. ha questo bambino; il parrucchiere ti ha fatto una t. veramente perfetta. b. In senso fig., testa (e cioè persona) sventata, capricciosa (più com. testolina): è una t., quella ragazza! c. Riferito ad animali, testa di piccole dimensioni: la t. di un canarino, di una lucertola. In partic., la testa di animali macellati, come cibo e vivanda: t. d’agnello al forno; t. di vitello bollita. d. T. nera, nome region. (Italia centr.) di un uccello dei passeriformi, chiamato anche occhiocotto. e. In zoologia, t. di morto, altro nome delle scimmie scoiattolo (v. scimmia, n. 1), primati cebidi del genere saimiri. 2. Usi e sign. tecnici: a. La parte superiore di alcuni tipi di rasoi elettrici, costituita dall’organo radente che viene a contatto con la pelle. b. In odontoiatria, l’estremità libera del trapano, che reca l’innesto per le punte e le frese. c. Nei registratori magnetici audio e video, elettromagnete per la registrazione (t. di registrazione o d’incisione), la riproduzione (t. di riproduzione), e la cancellazione (t. di cancellazione) dei suoni o delle immagini su nastro magnetico; le varie funzioni possono essere svolte da una sola o da più testine separate per cui si parla di registratore a due, a tre (o più) testine. Con analoghe funzioni, le testine magnetiche sono utilizzate nei computer per la scrittura e la lettura di dischi e nastri magnetici. d. T. fonografica, sinon. di fonorivelatore. e. T. (o testa) sonora, l’organo del proiettore cinematografico che permette la riproduzione dei suoni e delle voci, «leggendoli» nella colonna sonora. f. T. d’ingrassaggio, in meccanica, sinon. di ingrassatore. g. T. di un cavo telefonico, l’involucro che racchiude, proteggendoli dall’umidità, i conduttori della parte terminale del cavo. h. T. vibrometrica, trasduttore meccano-elettrico per misurare le grandezze che caratterizzano un movimento vibratorio.