tessitore
tessitóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di tessere]. – 1. Chi provvede alle operazioni relative alla tessitura delle fibre naturali o artificiali, per la produzione di tessuti di ogni tipo. 2. fig. a. letter. Chi compone con arte e con molta cura: Parco di versi tessitor ben fia Che me l’Italia chiami (Parini). b. Chi prepara con cura meticolosa un’azione complessa, lunga e difficile: Il Tessitore, titolo di un dramma (1914) di D. Tumiati ispirato alla figura e all’opera di C. Benso conte di Cavour, «tessitore» dell’unità d’Italia. c. Chi ordisce inganni: un t. di oscure macchinazioni, di tranelli, di congiure. 3. Al plur.: a. Nome con cui sono stati talvolta indicati (analogam. all’uso del francese tisserands) gli eretici, per la frequenza con cui essi si incontravano in questa categoria di lavoratori. b. Denominazione generica delle varie specie di uccelli passeriformi della famiglia ploceidi, asiatici e africani, che vivono spesso in grandi colonie e costruiscono complicati nidi costituiti da erbe intrecciate.