tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta; con uso assol.: l’arte del t.; imparare a t.; t. a mano, a macchina; è al telaio, a t. dalla mattina alla sera. In usi estens., costruire, formare con elementi sottili e lunghi, intrecciandoli o disponendoli come nella tessitura: t. una stuoia; t. ghirlande; il ragno tesse la sua tela. 2. fig. a. letter. Comporre, o anche inventare, con arte e ordinatamente: t. un discorso (cfr. l’espressione metaforica le fila d’un discorso); queste cose tessendo, né dal monte Parnaso né dalle Muse non mi allontano (Boccaccio); questi dunque tessé una storia lunghissima e sommamente inverosimile (P. Verri); Più non potrìa ... con alate Odi ringraziar, né tesser inni Al barbato figliuol [Esculapio] di Febo (Parini). Più com. nelle espressioni t. le lodi, t. l’elogio di qualcuno, t. un panegirico, farli, in discorsi o scritti, con particolare studio e arte. b. Preparare, macchinare, ordire: t. inganni, frodi, tradimenti. c. letter. Con altra metafora, che si rifà al sign. generico di intrecciare e a quello fig. di comporre con arte: viene Ultima al rito a tesser danze all’ara (Foscolo). Di uccelli, attraversare velocemente l’aria intrecciando i loro voli: i balestrucci a stormi tessevano e ritessevano l’azzurro tra il duomo e la rocca (D’Annunzio). d. Nel linguaggio delle cronache calcistiche, t. le trame di un bel gioco, svolgere azioni d’attacco ben congegnate. 3. Nelle costruzioni civili, t. un solaio, un tetto, l’impalcato di un ponte, disporne la tessitura. 4. Nel linguaggio marin., si dice che una nave tesse quando, per effetto spec. del rollio causato da mare grosso, le teste dei bagli giocano nei punti di giunzione con le ossature, provocando deformazioni elastiche alterne nell’intera struttura trasversale dello scafo: la violenza del mare faceva t. la nave. ◆ Part. pass. tessuto, anche come agg.: un arazzo tessuto; letter., intessuto, intrecciato: colle man giunte e le dita insieme tessute (Leonardo). Per l’uso come s. m., v. tessuto.