terzarolare
v. tr. [der. di terzarolo] (io terzaròlo, letter. terzaruòlo, ecc.). – Nel linguaggio marin., ridurre la superficie velica esposta al vento prendendo una o più mani di terzaroli oppure, su alcuni tipi di imbarcazioni a vela, arrotolando la randa attorno al boma o attorno (o dentro) l’albero, mediante dispositivi a rullo posti nel boma o alla base dell’albero; tale sistema è impiegato anche per le vele di fiocco in grado di avvolgersi su un particolare tipo di strallo detto strallo cavo.