tertium non datur
〈tèrzium ...〉 (lat. «non è ammessa una terza possibilità»). – Espressione che risale alla logica aristotelico-scolastica (con riferimento al «principio del terzo escluso»: v. escluso), con cui si vuol significare che, in un’alternativa di due giudizî contraddittorî, o di due ipotesi contrapposte, o in generale tra una affermazione e la sua negazione, è esclusa ogni altra possibilità o soluzione.