terminare [dal lat. terminare, der. di terminus "confine, limite"] (io tèrmino, ecc.). - ■ v. tr. 1. [eseguire qualcosa fino al suo compimento: ha terminato gli studi; t. un racconto] ≈ compiere, concludere, finire, portare a termine (o a compimento), ultimare. ↔ (fam.) attaccare, cominciare, incominciare, iniziare, (lett.) principiare. 2. (lett.) [dare l'ultimo tocco a un'opera] ≈ compire, completare. ■ v. intr. (aus. essere) 1. a. [di azione, evento e sim., giungere al termine: la trasmissione termina a mezzanotte] ≈ avere termine, concludersi, finire. ↔ avere inizio, cominciare, incominciare, iniziare, (lett.) principiare. b. [di cosa, essere al limite estremo della propria estensione: nella zona dove termina il bosco] ≈ finire. ↔ cominciare, incominciare, iniziare. 2. [essere concluso in un certo modo, spec. di parole e di versi, con la prep. in: i maschili che terminano al plurale in -i] ≈ finire, [di parole] uscire. ↔ cominciare, incominciare, iniziare. [⍈ COMINCIARE]