tenebrare
v. tr. [dal lat. tenebrare, der. di tenĕbrae «tenebre»] (io tènebro, ecc.), letter. – Coprire di tenebre, oscurare, in senso proprio e fig. (cfr. ottenebrare): Buio d’inferno e di notte privata D’ogne pianeto, sotto pover cielo, Quant’esser può di nuvol tenebrata (Dante); Chi tenebrar la lascia e chi la spegne [l’umana ragione] (Chiabrera); nell’intr. pron., oscurarsi: tenebrârsi i lumi [= gli occhi] Al trafitto che cadde fragoroso (V. Monti).