temporale3
temporale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. temporale1]. – 1. ant. Tempo: tutto questo fu in uno temporale [= avvenne nello stesso tempo], che David nacque e nacque Roma (Dante); stagione, età. 2. a. Perturbazione atmosferica a carattere violento e passeggero, nella quale si verificano fenomeni elettrici (lampi, fulmini): t. di calore, originato dal surriscaldamento del suolo e degli strati d’aria adiacenti, con formazione di una corrente d’aria ascendente la cui umidità, condensandosi, dà luogo a cumuli, e anche a cumuli-nembi, dai quali hanno origine le precipitazioni; t. ciclonico, originato dalle correnti ascensionali del ciclone, con sviluppo analogo al precedente, salvo che nella fase finale, in cui si ha la formazione di nembostrati. b. fig., scherz. Rimprovero, sgridata o lite violenta (cfr. l’uso analogo di tempesta): basta poco perché tra loro scoppi il t.; c’è aria di t. in famiglia; s’avvicina il temporale!