tempia
tèmpia s. f. [lat. tĕmpŏra, neutro pl. di tempus (di etimo incerto), forse attrav. un lat. pop. *tempŭla, diventato femm. sing., come fa supporre anche il fr. tempe, ant. temple]. – 1. In anatomia, regione della testa, pari e simmetrica, situata lateralmente alla fronte, detta anche regione temporale (v. temporale2): la t. destra, sinistra; t. incavate (e con riferimento ai capelli, avere le t. bianche); battere una t. in terra; puntare una pistola alla tempia; è un uomo di mezz’età, un po’ calvo e con capelli grigi scomposti sulle t. (Gianni Celati). 2. a. Per estens., la circonferenza della testa: ornarsi le t. di una ghirlanda di fiori; cingere le t. con una corona d’alloro. b. In senso fig., poet., la mente (o, secondo altri interpreti, gli occhi): Ahi anime ingannate ... Che da sì fatto ben torcete i cuori, Drizzando in vanità le vostre tempie (Dante).