tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità delle tinte e dai toni chiari e luminosi, e viene usata spec. per dipingere di getto, perché asciuga rapidamente: dipingere a t. un paesaggio, un ritratto; una miniatura a t.; una parete affrescata a t.; anche il colore liquido, messo in commercio in tubetti, impiegato per dipingere: acquistare una scatola di tempere; usare delle t. di buona marca. b. Per metonimia, il dipinto eseguito con tale tecnica: una t. di Mafai. 2. In agraria, proprietà del terreno (terreno in t.) quando possiede un grado di umidità tale da presentare le migliori condizioni per essere lavorato. 3. Variante di tempra, nelle varie accezioni (non però in quella, fig., di «costituzione fisico-psichica», per la quale è usata la sola forma tempra).