tassema
tassèma s. m. [der. del gr. τάξις (v. tassi-), col suff. -ema, sul modello dei termini linguistici già affermati come fonema, morfema, e sull’esempio dell’ingl. taxeme] (pl. -i). – Nella teoria linguistica distribuzionale, ciascuna delle unità che caratterizzano una disposizione grammaticale (modulazione della voce, modificazione dei fonemi a seconda dei contesti, ordine dei costituenti, selezione di forme che hanno la stessa disposizione ma significati diversi, ecc.).