tara
s. f. [dall’arabo ṭarḥ «detrazione»; nel sign. 3, sull’esempio del fr. tare]. – 1. a. Quanto deve detrarsi dal peso lordo di una merce per avere il peso netto: spesso è il peso dell’imballaggio, a volte è il peso delle impurezze, delle sostanze estranee che accompagnano un prodotto (come per le bietole o le patate che vengono portate agli stabilimenti di lavorazione sporche di terra, frammiste a foglie, sassi, ecc.). Si distinguono: t. effettiva (o reale o netta), quando la pesatura effettiva dell’imballaggio viene effettuata prima della confezione o dopo estratta la merce; t. legale, quella la cui misura è fissata dalla legge; t. naturale, quella in cui si tiene conto della riduzione convenzionale di peso per certe merci (animali, cacciagione, ecc.) al fine di determinare il peso netto cui è riferito il prezzo; t. convenzionale o presunta, quando il peso dell’imballaggio è attribuito per convenzione, senza bisogno di procedere alla sua effettiva constatazione; t. scritta (o di origine), quando sia determinata dal primo venditore e impressa sull’imballaggio, rimanendo ferma in tutte le successive rivendite; t. (per) merce, quando la tara, nella vendita, non è detratta ma è fatta pagare all’acquirente come se fosse merce. b. Insieme di piccoli oggetti di varia natura (bulloncini, viti, ecc.) che, nel metodo di pesata detto metodo della t. di sostituzione, si mette sul piatto della bilancia per equilibrare il peso del corpo da pesare e che viene successivamente confrontato con la massa campione. c. ant. La somma defalcata da un conto; sconto, detrazione. 2. fig. Fare la t., sminuire le asserzioni altrui, quando appaiono esagerate, in modo da ridurle alle giuste proporzioni: tra gente educata, si sa far la t. ai complimenti (Manzoni); sono notizie, o sono dati, che non possono accogliersi senza farci la tara. 3. fig. Malattia, anomalia o deformazione ereditaria, o altro difetto che comunque comprometta l’integrità fisica o psichica di un individuo (nell’uso pop. magagna): t. ereditarie; sembra sano, ma ha o c’è qualche tara.