tannaita
s. m. [dall’ebr. tannā’ī «studioso, insegnante», usato per lo più al plur. tannā’īm] (pl. -i). – Nome dato ai dottori ebrei che dal principio del 1° sec. d. C. all’inizio del 3° sec., col titolo di rabbi, svolsero e trasmisero oralmente la dottrina tradizionale ebraica (mishanāh), quale era venuta costituendosi dopo l’esilio babilonese.