vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della [...] .: vede Tutte le v. in sé fisse ed intente (T. Tasso); occhiata: Gli occhi in giù volse, e in un sol punto e in una vista mirò ciò ch’in sé il mondo aduna (T. Tasso); ormai raro e ant., esame rapido, sommario: dare una v. a un giornale, una scorsa ...
Leggi Tutto
vista
1. MAPPA La VISTA è il senso che governa la percezione degli stimoli visivi, che dagli occhi vengono trasmessi attraverso la struttura nervosa al cervello; nell’uomo rappresenta il senso più importante [...] terribile v. si offrì ai nostri sguardi).
Parole, espressioni e modi di dire
a prima vista
a vista
a vista d’occhio
di vista
in vista
perdere di vista
punto di vista
Citazione
Era stata una settimana prima, con la zia, da un occhialaio di via Roma ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] e sentendo ciò che avviene intorno a lei, è come se non avesse veduto né udito nulla); a occhio, col solo aiuto della vista, senza strumenti di misura: giudicare, calcolare a o.; a o., potranno essere circa otto metri (con lo stesso sign., a occhio e ...
Leggi Tutto
visto
agg. e s. m. – È il part. pass. di vedere, più com. e più pop. della forma veduto (v.). 1. Con valore di participio: Quasi in un tratto vista, amata e tolta Dal fero Pluto, Proserpina pare (Poliziano); [...] già stata detta o fatta ed è già nota e scontata, non è nuova né originale (per il valore partic. che l’espressione già visto, come variante di già vissuto, ha in psicologia, v. la corrispondente e più com. espressione fr. déjà-vu). 3. s. m. Seguìto ...
Leggi Tutto
visuale
viṡüale agg. e s. f. [dal lat. tardo visualis, agg., «che riguarda la vista», der. di visus -us «vista»]. – 1. agg. Della vista, che riguarda la facoltà e l’atto del vedere. È usato spec. in [...] in espressioni come comunicazione v., immagini v., memoria v., ecc. 2. s. f. a. Vista di qualcosa: coprire la v. a qualcuno, la possibilità di vedere; in partic., vista di un luogo, panorama: di quassù si gode una bella v.; davanti, la v. riposata e ...
Leggi Tutto
bello
1. MAPPA BELLO è ciò che provoca nell’animo, per lo più attraverso la vista o l’udito, un’impressione esteticamente gradevole; può essere riferito a persona (un bel bambino; una bella donna) [...] piangere); 2. MAPPA oppure si può dire di animali (un bel gatto) o di cose (un bel palazzo; dei bei fiori; una bella vista). 3. Spesso l’aggettivo si riferisce al valore estetico di un’opera (una bella statua; un bel libro). 4. oppure a qualcosa o ...
Leggi Tutto
nascondere
1. MAPPA NASCONDERE significa sottrarre un oggetto o una persona alla vista o alle ricerche altrui, mettendolo in luogo difficilmente raggiungibile (n. i gioielli, il denaro, la refurtiva; [...] viene usato il verbo riflessivo nascondersi (si nascose dentro l’armadio; s’era nascosto dietro un muricciolo; n. alla vista degli agenti; il sole si nascondeva dietro le nuvole).
Parole, espressioni e modi di dire
avere qualcosa da nascondere
di ...
Leggi Tutto
olfatto
1. MAPPA OLFATTO è il nome della funzione sensoriale specifica destinata a percepire gli odori; è presente in quasi tutti gli animali, soprattutto nei vertebrati, nei quali è generalmente localizzata [...] cui uomini e animali entrano in contatto con il mondo e lo percepiscono. Nell’uomo il senso più importante è la vista: la posizione eretta e la collocazione di entrambi gli occhi di fronte permettono, infatti, di vedere molto bene da lontano. Nell ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino [...] La mancanza di sintomi non è indice, però, di assenza di danni alla retina dal momento che la riduzione della vista, di cui si accorge il paziente, compare spesso solo quando viene interessata la regione maculare o altri sintomi a volte sottovalutati ...
Leggi Tutto
nascondere
nascóndere v. tr. [lat. tardo inabscondĕre, comp. di in- e abscondĕre «nascondere»] (pass. rem. nascósi, nascondésti, ecc.; part. pass. nascósto). – 1. a. Sottrarre qualche cosa alla vista [...] a quando ... glielo nasconde La brezza che scuote le fronde (Pascoli). Nel rifl., fig., di cose in movimento che scompaiono alla vista per essere coperte da qualche cosa: il sole si nasconde dietro le montagne; la luna si nascondeva tra le nuvole. 2 ...
Leggi Tutto
Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono oggetto di studio dell'oculistica.
vista
Senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (➔ visione), che ha come organo recettoriale l’occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato...