vandalovàndalo s. m. (f. -a). – 1. Appartenente all’antica popolazione germanica dei Vandali (v. vandalico), che nei paesi invasi perpetrarono stragi feroci e selvagge distruzioni. In funzione di agg., [...] che, senza alcuna motivazione ma solo come manifestazione di violenza, per gusto perverso o per ignoranza, devasta e rovina beni e oggetti di valore, e soprattutto monumenti, opere d’arte: i soliti vandali hanno distrutto le statue del palazzo. ...
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vandalicovandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola [...] iberica e nell’Africa settentrionale e fondando qui un regno (Regno v.): nel 455 i Vandali, con il re Genserico, sbarcarono alle foci del Tevere, espugnando e saccheggiando ferocemente Roma; furono debellati nel 533 da Belisario, inviato dall’ ...
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disertare
diṡertare v. tr. e intr. [lat. *desertare, der. di desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»] (io diṡèrto, ecc.; part. pass. diṡertato, ant. diṡèrto). – 1. tr. letter. a. Devastare, guastare, [...] e copre In un punto (Leopardi); È t’han diserto i più gentili arredi (Carducci); quando l’Italia diserta Fu dal Vandalo, dall’Unno (Pascoli). Riferito a persona (come compl. oggetto), rovinare, mandare in rovina; anche rifl.: egli fu vicino al ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero [...] , che uccide, devasta e saccheggia senza pietà: è un unno, sono degli unni; e in usi scherz. (molto meno com. che vandalo), per indicare individui o gruppi che hanno scarso rispetto delle cose altrui: quei ragazzi, o quei tuoi amici, sono dei veri u ...
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vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione [...] comprendere la bellezza e l’utilità delle cose che si distruggono: giovinastri che, per v., fracassano vetrine e auto posteggiate; compiere atti di v.; con valore più concr., comportamento, atto vandalico: è un vero v. deturpare così un’opera d’arte. ...
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Lea Mattarella
Banksy
Il mistero dell’artista-vandalo
Premiato con il Webby award per la sua creatività sulla Rete, il maestro della street art nasconde da decenni la propria identità, strategia di marketing che accresce la sua figura. Ma le...
Nome di re di popoli germanici. 1. Primo re vandalo (m. 406 circa) di cui si abbia notizia, guidò il suo popolo dalla Pannonia verso l'Occidente puntando verso il territorio del Reno, allora occupato dai Franchi. Presso Magonza fu ucciso con...