turificato
s. m. [dal lat. tardo turificatus, part. pass. (con valore attivo) di turificare «bruciare incenso», comp. di tus turis «incenso» e tema di facěre «fare»]. – Denominazione di quei cristiani [...] che, durante le persecuzioni degli imperatori Decio e Valeriano (intorno alla metà del sec. 3°), bruciavano l’incenso agli dei per evitare il martirio. ...
Leggi Tutto
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto [...] suo nome finì per indicare in genere una moneta d’oro, qualunque popolo l’avesse emessa, fino al tempo dell’imperatore romano Valeriano (253-260). 2. Scudo d’argento del valore di 5 lire milanesi fatto coniare nella zecca di Milano da Filippo II re ...
Leggi Tutto
catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge [...] tempo solo come cimiteri, in seguito anche come luogo di culto e convegno, e probabilmente solo a partire dalla persecuzione di Valeriano (257) come rifugio: le c. di san Callisto, di sant’Agnese, di Priscilla, di Domitilla, ecc., a Roma. Per estens ...
Leggi Tutto
novazianista
s. m. e f. (pl. -i). – Seguace dell’antipapa Novaziano (sec. 3°), avversario a Roma di papa Cornelio e sostenitore del rigorismo nella questione dei lapsi (o «caduti», cioè dei cristiani [...] apostati, nelle persecuzioni di Decio e Valeriano), dei quali non ammetteva la riconciliazione con la Chiesa. Anche come agg.: gruppi novazianisti. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (m. 260 d. C. circa). Acclamato Augusto (253) dall'esercito alla morte di Treboniano Gallo, la sua politica fu filosenatoria e mirata alla persecuzione dei cristiani (editti 257-258). Associato al potere il figlio Gallieno,...
Scultore italiano (Macerata 1937 - Ancona 2020). Ha studiato all'Accademia di belle arti di Roma; ha vissuto e lavorato ad Ancona. Ha operato prevalentemente con il metallo, trasformando oggetti e macchine in strumenti fantastici segnati, come...