universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. [...] spazia in tutti i campi della scienza: la mente u. di Leonardo da Vinci; biblioteca u., o, come s. f., universale (economica), raccolta o collana editoriale di opere su argomenti e settori dei più diversi campi (letteratura, arte, scienza, ecc.); le ...
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universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali [...] e verticali, attualmente per lo più sostituito dal teodolite (oggi è chiamato ancora universale un tipo di teodolite di elevata precisione usato esclusivamente per misurazioni di astronomia geodetica). ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni [...] luglio 1922, p. 3, in un’accezione traslata e attenuata: «E, insomma, l’abuso di minorenne è diventato un reato universale» Si scrive di genitori che vogliono far crescere troppo in fretta i propri figli, sottraendoli alla loro gioventù: «Maturare in ...
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universalizzare
universaliżżare v. tr. [der. di universale1]. – Rendere universale, o, per estens., rendere più diffuso o generale: u. una moda, un’ideologia; più spesso nell’intr. pron., estendersi, [...] , designante l’atto o processo con cui il soggetto, superandosi come essere immediato e particolare, si fa universale nella creazione di valori universali: l’uomo s’individua universalizzandosi, riconoscendo come veri interessi suoi gli interessi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. [...] o la madrina) deve recitare come segno e manifestazione della propria fede e che deve sempre osservare come norma universale di vita: s. apostolico, quello recitato dal battezzando nei primi tempi della Chiesa, così detto perché si credeva composto ...
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gloria
1. MAPPA La GLORIA è una fama grandissima, un onore universale che si acquista grazie a una straordinaria virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere importanti (aspirare alla [...] restava una gloria immensa, una fama eterna, spoglie amplissime, ricchezze inestimabili, una signoria e uno imperio di tutto l’Oriente.
Tommaso Garzoni,
La piazza universale di tutte le professioni del mondo
Vedi anche Eroe, Fama, Onore, Vittoria ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] di conservare la scala UT e di raccordarla a quella basata sul tempo atomico per mezzo di un sistema denominato t. universale coordinato (UTC) che è una scala di tempo atomico corretta ad epoche prefissate (generalmente alla fine di giugno e alla ...
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gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, [...] e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza, secondo una costante di proporzionalità dipendente dal sistema di unità di misura adottato e detta costante della g. universale (si tratta di una delle costanti fondamentali della fisica). ...
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genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, [...] a straordinarie altezze nell’ambito dell’arte o della scienza: il g. di Dante, di Michelangelo, di Leonardo; possedere un g. universale; è proprio del g. precorrere i tempi; spesso il g. confina con la pazzia; tutte le sue opere portano l’impronta ...
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letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che [...] ecc. Storia della l., quella che rappresenta lo svolgimento della letteratura di un popolo o anche di tutti i popoli (storia universale della l.), con notizie biografiche e giudizî critici sugli autori e le loro opere; anche il manuale, l’opera, il ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica è ogni espressione ed esperienza di...
universale
universale [agg. e s.m. Der. del lat. universalis, da universus "tutto intero"] [FTC] Qualifica di dispositivi o apparecchi che: (a) possono essere usati in condizioni diverse di alimentazione elettrica (per es., per varie tensioni...