tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre [...] bipolarismo decrepito», dice Baccini, signore delle tessere dell’Udc romana, e timoniere della nuova formazione politica centrista esploratori che si sono persi», sfottono gli ex amici dell’Udc. «È irrilevante, forse è un problema di candidature», ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». [...] Seconda repubblica, gli eredi maggiori della Dc. (S[tefano] Marr[oni], Repubblica, 25 aprile 1998, p. 8, Politica) • L’Udc […] tiene un basso profilo, soddisfatta per la svolta proporzionalista di Fi, e impegnata a lavorare sulla «Cosa bianca». Nell ...
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udiccino
(udicino), s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udc, Unione dei democratici cristiani e di centro; dell’Udc. ◆ Il capo dei senatori udicini, Francesco D’Onofrio, non [...] quando si renderanno conto che un polo centrista non ha futuro ed è velleitario ed impolitico soltanto ipotizzarne la nascita. (Gennaro Malgieri, Libero, 1° aprile 2007, p. 11, Italia).
Derivato dalla sigla Udc con l’aggiunta del suffisso -ino2. ...
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kill-pill
(kill pill), loc. s.le f. Farmaco anticoncezionale che inibisce la fecondazione dell’ovulo e il concepimento. ◆ L’associazione [per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori], rivolgendosi al [...] 24 giugno 2006, p. 41, Cronaca di Torino) • Il dibattito politico ha toni più accesi. Secondo Luca Volontè, capogruppo Udc alla Camera, la Ru486 è «pericolosissima» e chiede di «scongiurare la facile commercializzazione della pillola abortiva, non a ...
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tafazzista
s. m. e f. e agg. (iron.) Masochista alla Tafazzi. ◆ Il tafazzismo, malattia senile della sinistra post 1996, si ispira al non dimenticato Tafazzi, personaggio televisivo uso percuotere con [...] «a spargere l’infamante accusa di complotti» orditi da An e Udc ai danni di [Giulio] Tremonti e del governo. Così come è e dell’intero governo». Ecco, ha concluso l’esponente dell’Udc, «ritengo che i “tafazzisti” dovrebbero darsi una seria calmata ...
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brambillesco
agg. (iron.) Di Michela Vittoria Brambilla. ◆ la «seconda ondata dei moderati» è l’onda rossa e brambillesca dei Circoli: 4 mila cellule azzurre, «un fiume in piena di cittadini - dice Michela [...] sente più rappresentato: siamo un movimento prepolitico, ben distinto da Forza Italia, che apre su tutto il territorio ad An, Udc, anche ai moderati di sinistra che hanno votato [Romano] Prodi e sono delusi. È la nuova base per il futuro». (Francesco ...
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Buttiglione-pensiero
loc. s.le m. inv. La linea politica di Rocco Buttiglione, filosofo e esponente politico di centro. ◆ [Rocco] Buttiglione ha poi lanciato critiche precise al governo. «Serve una politica [...] provinciale di AT6 si sono incontrati con lo stato maggiore dell’Udc. (Fabio Venere, La Gazzetta del Mezzogiorno, 8 marzo 2004, è maturata la sua candidatura - commenta il boss Udc Michele Vietti -. Sarebbe ingeneroso imputare a Rocco difficoltà ...
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leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] [...] . 2) • [tit.] Uno tsunami per il centrodestra / scambio di accuse tra [Pier Ferdinando] Casini e gli alleati / Il leader dell’Udc, mentre nega di subire il fascino dell’Unione, denuncia la «leghizzazione» della CdL (Gazzetta del Sud, 28 marzo 2007, p ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le [...] , p. 1, Prima pagina) • [Silvio] Berlusconi si trovava a Verona per avviare i lavori dell’assemblea liberal popolare, la corrente dell’Udc che fa capo all’ex ministro Carlo Giovanardi, a Emerenzio Barbieri e a Sandro Fontana. Quello dell’ex premier è ...
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lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, [...] i richiami a correre insieme che arrivano da più parti del centro-destra, dal Pdl, con Sandro Bondi. Ma anche dall’Udc Rocco Buttiglione: «Uniamoci e discutiamo assieme». La lista di scopo, che il giornalista presenterà solo per il Senato e in alcune ...
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(UDC) Partito nato nel 2002 in seguito alla convergenza di tre formazioni politiche di centro: il Centro cristiano democratico, i Cristiani democratici uniti e Democrazia europea. La carica di presidente è ricoperta da A. De Poli (n. 1960);...
prudentismo
s. m. (iron.) Atteggiamento eccessivamente prudente.
• «L’Udc appoggia con forza la richiesta di una moratoria sull’aborto», ha annunciato Rocco Buttiglione, scavalcando il prudentismo di Mario Baccini. Sull’altro fronte, la lettera...