tuono2
tuòno2 (pop. tòno; ant. tròno e truòno) s. m. [der. di tuonare, tonare]. – 1. Fenomeno acustico tipico dei temporali, provocato dalla rapida e violenta espansione dell’aria riscaldata dalle scariche [...] durare anche varî secondi (rombo o brontolio del t.): senti che tuoni?; a un tratto, con fulmini e t. paurosi, scoppiò il Vulcano, ove li ignudi Ciclopi sovra le sonanti ancudini battono i tuoni a Giove (Sannazzaro). 2. estens. e fig. a. Rumore ...
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minaccioso
minaccióso agg. [der. di minaccia]. – Pieno di minaccia; che esprime o contiene minaccia: si avanzò m. verso di noi; m. assembramenti di gente; parole m.; aspetto, sguardo, piglio m.; un silenzio [...] costituisce un pericolo: flutti m.; un m. temporale; o in genere, che ispira un senso di timore: nubi m.; tuoni minacciosi. ◆ Avv. minacciosaménte, in modo minaccioso, in modo tale da incutere paura: prese a parlare guardando minacciosamente nella ...
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bronto-
brònto-. – Primo elemento compositivo, der. del gr. βροντή «tuono», di termini dotti e scientifici formati modernamente, nei quali significa «tuono» o indica relazione con i tuoni. ...
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brontofobia
brontofobìa s. f. [comp. di bronto- e -fobia]. – Paura ossessiva dei tuoni. ◆ Poco usati il s. m. brontòfobo (f. -a), chi è affetto da brontofobia, e l’agg. brontofòbico (pl. m. -ci), relativo [...] a brontofobia ...
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scoppiare1
scoppiare1 v. intr. [der. di scoppio] (io scòppio, ecc.; aus. essere). – 1. a. Spaccarsi a un tratto, violentemente e fragorosamente, per eccesso di pressione, con riferimento a recipienti [...] sera scoppiò: «Devo dirti che ho fatto testamento» (Svevo). 2. Esplodere, detonare: è scoppiato un fulmine; i tuoni scoppiati con istrepito repentino, scorrevano rumoreggiando dall’una all’altra regione del cielo (Manzoni); anche con riferimento all ...
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tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e [...] con forza: si sentiva t. la sua voce nell’aula (v. anche tonante); prendemmo le mosse Con un chiocco di frusta e un gran sagrato Che tuonò da cassetta (Giusti); in usi fig., letter.: Veggio a molto languir poca mercede, E già l’ultimo dì nel cuor mi ...
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scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie [...] Lo mio dolce soccorso (Petrarca). e. non com. Sinon. generico di correre, sia nel senso di attraversare uno spazio: i tuoni scoppiati con istrepito repentino, scorrevano rumoreggiando dall’una all’altra regione del cielo (Manzoni); sia in quello di ...
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aliare
alïare v. intr. [der. di ala], letter. – Agitare le ali in volo, volare, svolazzare: Le frotte delle vaghe api ... Van alïando su’ nettarei calici (Foscolo); due falchetti aliavano, squittendo, [...] inseguendosi con lunghi zig-zag (Capuana); sostantivato: tra un errar di tuoni, Tra un aliare come di chimere (Pascoli). Con sign. estens., aggirarsi intorno a qualche persona o luogo: Pisone s’imbarcò, e aliava intorno a Soria (B. Davanzati); di ...
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macchinismo
s. m. [der. di macchina]. – 1. a. Sinon. non com. di meccanismo, come insieme di congegni meccanici. b. Complesso di macchine teatrali congegnate fra loro allo scopo di produrre determinati [...] dall’insieme delle macchine impiegate per dare l’illusione visiva e sonora della pioggia o della neve, del vento, dei tuoni, dei fulmini, del mare infuriato, ecc.). 2. L’uso generalizzato delle macchine che caratterizza, dal sec. 18°, lo sviluppo ...
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LONZA, Antonio
Dario de Tuoni
Pittore, nato a Trieste nel 1846, morto ivi nell'ottobre del 1918. Allievo dell'accademia di Venezia, nel 1874 si recò a Roma, grazie a una borsa di studio del comune di Trieste. Formatosi tra il 1865 e il 1880,...
Teorico della musica (n. Brescia 1520 circa), frate francescano dell'Osservanza. È autore di due opere: La illuminata di tutti i tuoni di canto fermo (1562) e Il tesoro illuminato di tutti i tuoni di canto figurato (1581).