tiocianato
s. m. [der. di tiocianico, col suffisso chim. -ato]. – In chimica organica, nome generico dei sali o esteri dell’acido tiocianico, detti anche solfocianati, solfocianuri, rodanati, sostanze [...] facilmente decomponibili col calore, che trovano impiego in svariati campi: i t. d’ammonio, di sodio e di potassio sono usati, fra l’altro, nella stampa dei tessuti, in fotografia e come pesticidi; il ...
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mercurico
mercùrico agg. [der. di mercurio] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente mercurio bivalente, facilmente volatile col calore, generalm. solubile e incolore; molti di questi composti [...] cristallina bianca, molto velenosa, usata nella preparazione del calomelano e del sublimato corrosivo, per l’estrazione dell’oro e dell’argento dalle piriti, e come catalizzatore; il tiocianato m., polvere bianca, velenosa, usata in fotografia. ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, [...] o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc. ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati [...] in carpenteria e soprattutto per arredamento e decorazioni. 5. In chimica, s. di Faraone, il prodotto della combustione del tiocianato mercurico (v. faraone, n. 3 b). 6. S. monetario (o s. valutario) europeo, espressione (anche assol. serpente) con ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico [...] di F., lo stesso che (gallina) faraona. b. In chimica, serpente di F., il prodotto della combustione del tiocianato mercurico, che, innescata la reazione, si gonfia enormemente, dando ceneri che si accrescono con rapidità e assumono un aspetto ...
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tiosemicarbazide Composto chimico, di formula H2NCSNHNH2, che si ottiene per azione del tiocianato di potassio sul solfato neutro di idrazina; cristalli incolori, lucenti, solubili in acqua; reagisce con le aldeidi e con i chetoni in modo analogo...
(o isosolfocianati) Esteri dell’acido isotiocianico, R−N=C=S, dove R è un radicale monovalente; si trovano in diverse piante sia liberi sia sotto forma di glicosidi. Sinteticamente si possono ottenere per reazione degli alogenuri alchilici...