grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; [...] . a. Nome generico di sostanze di origine animale o vegetale, untuose e insolubili in acqua, costituite da un miscuglio o, anche, da grassi animali puri. b. Nell’uso com., il tessuto adiposo dell’organismo umano e animale: un’oca ricca di grasso; un ...
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tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone [...] secondo le varie utilizzazioni: t. di fibra di cocco, di fibre vegetali resistenti, usati come passatoie, zerbini, stuoie; t. di felpa i tappetini dell’auto). c. Nell’attrezzatura sportiva, tessuto di tela o sintetico, imbottito in modo da avere ...
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lamella
lamèlla s. f. [dal lat. lamella, dim. di lamĭna «làmina, lama»]. – 1. Sottile làmina, di metallo o d’altro, e, per estens., strato sottilissimo di roccia, di minerale, di tessuto organico o vegetale. [...] basidioforo, il cui diverso aspetto fornisce criterî per la classificazione dei varî generi. In citologia vegetale, l. mediana, la membrana primaria delle cellule di un tessuto, così detta perché interposta tra due cellule che essa tiene unite. ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di [...] è destinata per lo più alla confezione di filati e tessuti attraverso le operazioni di lavatura, cardatura, filatura, tintura lane! 2. Fibra tessile d’origine vegetale o artificiale: l. vegetale, fibre vegetali presenti nei frutti capsulari o intorno ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive [...] non ha mai termine (con riferimento alla tela che veniva tessuta di giorno e disfatta di notte da Penelope, la moglie ragno, la ragnatela. d. Mal della t., in patologia vegetale, denominazione pop. di una malattia riscontrabile su varie piante arboree ...
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meristema
meristèma s. m. [der. del gr. μεριστός «diviso»] (pl. -i). – In istologia vegetale, tessuto giovane, di solito localizzato negli apici del fusto e delle radici, costituito da cellule indifferenziate, [...] con caratteristiche embrionali che durante la crescita della pianta rimane isolato tra i tessuti definitivi e rende possibile l’accrescimento intercalare, come per es. nel culmo delle graminacee; m. apicale, quello che, localizzato negli apici ...
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crine
s. m. (ant. crina s. f.; ant., ma tuttora in uso nel sign. 1, crino) [lat. crīnis «crine, capello, chioma»]. – 1. Ciascuno dei peli della criniera o della coda del cavallo e di animali affini, [...] di due piante monocotiledoni, Zostera marina e Posidonia oceanica, usato per imbottiture e imballaggi. 3. Tessuto rigido di crine animale, vegetale o artificiale, usato come contrafforte in sartoria. 4. poet. Capello: Allor di quella bionda testa ...
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cicatriziale
agg. [der. di cicatrice]. – Di cicatrice, che è in rapporto con una cicatrice. 1. In patologia umana: processo c., il processo di formazione di una cicatrice; tessuto c., il tessuto di tipo [...] caustici; dell’intestino, per processi tubercolari; dell’uretra, in rapporto alla blenorragia). 2. In patologia vegetale, tessuto c. (o di riparazione), il tessuto che deriva da un meristema formatosi al disotto o intorno alla superficie di ferita di ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero [...] , per motivi professionali, all’azione di agenti oncogeni (per es., minerali radioattivi, raggi X). 3. In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, di forma e grandezza molto varie, dovuta a proliferazione di una o più cellule ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] altro organismo animale, e quindi anche la sua costituzione e conformazione. f. In anatomia vegetale, la disposizione dei varî sistemi di tessuto (tegumentale, parenchimatico, conduttore e meccanico) negli organi delle piante: si distingue in s ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, dei tessuti lesi, della gravità...
Nella fisiologia dell'uomo e degli animali questo termine designa il complesso dei fenomeni dovuti al movimento del sangue e, in generale, dei liquidi nutritizî. Nella fisiologia delle piante lo stesso termine indica principalmente lo scambio...