numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] di numeri, v. ai singoli aggettivi. Teoriadei n., lo studio delle proprietà dei numeri naturali, come la scomponibilità in fattori d’impiego dello stesso, cui si fa riferimento in alcuni tipi di calcolo dell’interesse. Con accezione più partic. si ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] teoriadei t., quella elaborata a diverse riprese e con diverse denominazioni (teoriadei t. logici, teoriadei t. ramificati, teoria semplificata dei t. o teoriadei lascia libere le parti di aderire a tipi negoziali prefissati o di crearne di nuovi. ...
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quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoriadei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione [...] delle interazioni elettromagnetiche: può essere considerata un caso particolare della teoria q. dei campi, che si riferisce ad altri tipi di interazione (debole, forte, ecc.); ottica q. (v. ottica); talora contrapp. a classico: la spiegazione ...
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tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, [...] comunque dalla possibilità di venire ricondotti ad altrettanti tipi, e anche la teoria e la prassi con cui viene realizzata: t in varî tipi caratterizzati da omologie formali e sostanziali (t. fonologica, morfologica, sintattica, ecc.); t. dei reati, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] alla scala cromatica; a partire da ciascuno dei dodici suoni si formano due tipi di scale diatoniche procedenti per toni e semitoni materiali simili ma di dimensioni diverse, o (nella teoriadei modelli) la differenza qualitativa tra lo sviluppo di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] affluenti e subaffluenti. In meteorologia, s. nuvolosi, tipi di nuvole che formano un tutto unico spostantesi lungo b. In astronomia, ciascuna delle teorie o ipotesi che spiegano o tentano di spiegare il meccanismo dei complessi di astri: s. ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale [...] merce, corrispondente ad altrettanti tipi o gradi della produzione n. 3 c), che prevede l’esistenza dei bosoni intermedî. Per modello solare s., o teoria assiomatica, il modello più intuitivo e più regolare della teoria (in partic., una teoria ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso [...] tarati, manometri, variamente montati e raccordati a seconda deitipi di pozzo); a. della libertà, albero che a in linguistica, la teoria dell’a. genealogico delle lingue indoeuropee, e, in filologia, come equivalente di stemma dei codici). b. ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a [...] percentuale (a. quantitativa) dei componenti di una sostanza o miscela di sostanze (per altri tipi di analisi chimiche, come economica, basata sulla teoriadei campioni, volta a studiare i problemi della distribuzione dei prodotti allo scopo di ...
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specialita
specialità (ant. spezialità, spezialtà, spezieltà) s. f. [dal lat. tardo specialĭtas -ātis (der. di specialis «speciale»), sull’esempio del fr. spécialité]. – 1. L’essere speciale; natura [...] s. del caso, si può fare un’eccezione. Nella teoria del diritto, criterio di s., principio utilizzato per risolvere le nell’ambito di una medesima attività sportiva; anche, ognuno deitipi di gara relativi a ciascuna branca di un medesimo sport: ...
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tipi, teoria dei
tipi, teoria dei in logica, teoria elaborata da B. Russell per superare le antinomie, basate sulla autoreferenzialità, venute alla luce all’epoca della crisi dei → fondamenti della matematica. La teoria propone una stratificazione...
Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo in parte dell'influsso di L. Wittgenstein...