standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale [...] es. s. televisivo, insieme degli elementi atti a individuare le serie; costi s., costi ideali preventivi che, confrontati con i di una teoria assiomatica, il modello più intuitivo e più regolare della teoria (in partic., una teoria per ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] , le spese mensili di una famiglia tipo. b. Schema ideale al quale può condursi per astrazione una moltitudine di oggetti, Russell, allo scopo di evitare le contraddizioni della teoria intuitiva degli insiemi (in partic., quelle che nascono dall ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] costruzioni complesse e articolate, ideali o rappresentate materialmente, di . atomici (schematizzazione della struttura particellare degli atomi) e i m. delle , dei processi descritti solo formalmente dalla teoria (presentando, per es., le molecole ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione [...] la s. di un sistema, di una teoria scientifica, del pensiero di un filosofo; dire la s. di tutti i più nobili ideali; con riferimento a persona, in espressioni parla poi di s. parziale quando alcuni degli elementi sono prefissati e gli altri debbono ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] ricondotta a un principio unitario dalla teoria dell’evoluzione per selezione naturale (v aspetti che la vita può assumere, a particolari ideali a cui può conformarsi, ecc.: v. tempi di decadimento di un campione degli oggetti in questione. Con sign. ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, [...] forma e funzione, come elemento costitutivo degli impianti o dell’attrezzatura per il di linee o di elementi lineari, materiali o ideali, che si intersecano più o meno regolarmente, formando si chiama maglia della rete. Teoria delle r., l’insieme dei ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come [...] prescrive di non fare, una cosa); opera, teoria, propaganda p., o sim., che ha un con senso limitativo, di persona priva d’ideali, che vede nelle cose soltanto i vantaggi destra; come verso positivo nella misura degli angoli si assume in genere il ...
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fondamentale
agg. [dal lat. tardo fundamentalis]. – 1. Che costituisce il fondamento, la base di qualche cosa, o serve di sostegno (in senso fig.): nozioni f., di una materia, di una disciplina; i principî [...] f., di una scienza, di una teoria; le leggi f. della fonetica; le norme f. del vivere sociale; i componenti f. di un minerale , nello sport, i fondamentali, l’insieme degli elementi ideali che costituiscono la tecnica di base caratteristica di ...
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Matematico tedesco (Baden-Baden 1899 - Bonn 1971). Dal 1928 prof. nell'univ. di Erlangen, poi dal 1938 in quella di Bonn. K. è stato un cultore soprattutto di aritmetica e di algebra; i suoi risultati nella teoria degli ideali sono uno degli...
Matematico tedesco (Brunswick 1831 - ivi 1916). Allievo di K. Fr. Gauss e di P. G. L. Dirichlet, insegnò nel politecnico di Zurigo (1858), poi in quello di Brunswick (dal 1862). Socio straniero dei Lincei (1911). La sua opera si pone sulla linea,...