bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo [...] . Cavilloso, pedantesco: questioni b., interminabili e sottili, come le questioni teologico-metafisiche dibattute nell’età bizantina dai teologi greci fra loro o in polemica con i teologi latini. Anche riferito a persona: essere b. nelle piccole idee ...
Leggi Tutto
consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico [...] , c. delle genti o c. universale, assunto come criterio di verità già dagli stoici, e ripreso poi nelle polemiche fra teologi cattolici e protestanti. 2. a. Il consentire a che un atto si compia, permesso, approvazione: dare, negare il c., chiedere ...
Leggi Tutto
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente [...] all’escatologia ...
Leggi Tutto
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica [...] invariabili (la, le radio). Dei nomi masch. in -co, -go, alcuni fanno al plur. -ci, -gi (amico-amici, teologo-teologi), altri -chi, -ghi (elenco-elenchi, dialogo-dialoghi); lo stesso comportamento hanno gli aggettivi in -co (pratico-pratici di fronte ...
Leggi Tutto
annichilazione
annichilazióne s. f. [der. di annichilare]. – 1. Nel linguaggio filos. e religioso, in senso proprio, l’annientamento totale dell’anima dopo la morte, come pena prevista da alcuni teologi [...] per i malvagi; in senso fig., lo stato di totale subordinazione della propria personalità, fino a smarrirla, che secondo alcuni scrittori mistici si realizza nel momento supremo dell’unione con Dio. 2. ...
Leggi Tutto
anomeo
anomèo s. m. [dal lat. tardo anomoeus, gr. ἀνόμοιος, propr. «dissimile»]. – Denominazione di un gruppo di teologi del 4° secolo d. C., seguaci dell’eretico Aezio (detti perciò anche aeziani), [...] che consideravano il Verbo del tutto «dissimile» da Dio Padre; essendo infatti proprio della divinità l’essere ingenerata, il Figlio non parteciperebbe dell’«essenza» del Padre, ma solo della sua «attività» ...
Leggi Tutto
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato [...] metamorfiche. 3. Erba c., altro nome dell’erba diacciola. 4. Cielo c. (o cielo acqueo), nella terminologia dei teologi e cosmografi cristiani del 13° sec., il primo mobile, di cristallina trasparenza (nona sfera, introdotta da Tolomeo per spiegare ...
Leggi Tutto
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. [...] e fare il bene, perseguito questo come fine a sé stesso, fuori da ogni considerazione di premio o castigo; nella teologia cattolica, abito operativo per cui si vive rettamente: educare alla v.; amare, praticare, esercitare la v.; seguire la via della ...
Leggi Tutto
smalcaldico
smalcàldico agg. (pl. m. -ci). – Di Smalcalda, cittadina tedesca nella Turingia: articoli s., i 23 articoli sottoposti a Smalcalda da Lutero alla dieta dei prìncipi riformati (febbraio 1537), [...] e firmati da 43 teologi, per orientare l’atteggiamento dei protestanti al concilio indetto dal pontefice Paolo III (costituiscono un testo dogmatico fondamentale per il luteranesimo). ...
Leggi Tutto
qualificatore
qualificatóre s. m. [der. di qualificare]. – 1. (f. -trice) raro. Chi qualifica, chi attribuisce una qualifica o qualificazione. 2. Nel periodo delle inquisizioni, nome (lat. mediev. qualificatores) [...] con cui erano indicati i teologi incaricati di riferire agli inquisitori sulla qualità delle proposizioni (cioè delle affermazioni dottrinali) deferite al tribunale ecclesiastico e delle ragioni con cui venivano difese. ...
Leggi Tutto
transustanziazione Nel linguaggio dei teologi cattolici, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella sostanza del corpo e del sangue di Cristo in forza delle parole della consacrazione pronunziate dal sacerdote nella Messa....
Wirceburgenses Gruppo di teologi gesuiti (Heinrich Kilber, Thomas Holtzclau, Ulrich Munier, Ignaz Neubauer), professori all’università di Würzburg, i quali, sollecitati dal principe-vescovo Philipp von Greiffenklau, dal 1766 pubblicarono un...