restituzione
restituzióne s. f. [dal lat. restitutio -onis, der. di restituĕre «restituire»]. – 1. L’azione e l’atto di restituire, il fatto di venire restituito, nel sign. di «rendere, ridare, riconsegnare»: [...] sia superiori: per es., un ramo reciso, messo in ambiente adatto, emette nuove radici; così si ottengono le talee, che servono a riprodurre una pianta. d. R. fotogrammetrica, operazione che permette di ricavare da fotogrammi, mediante apparecchi ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia [...] , ecc.; radici a., quelle caulogene (radici aggrappanti dell’edera) e, in senso stretto, quelle di neoformazione (per es., nelle talee, nelle margotte, ecc.). b. Pianta a.: quella che, introdotta in un paese da altra regione, si diffonde con mezzi ...
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rizogeno
riżògeno agg. [comp. di rizo- e -geno]. – In botanica, che genera radici: zona r., punto del periciclo le cui cellule danno origine a una nuova radice laterale; fitormone r., auxina, naturale [...] o di sintesi, che stimola la formazione delle radici in talee o giovani piante, attualmente utilizzata in agricoltura per facilitare la radicazione. ...
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barbatellaio
barbatellàio s. m. [der. di barbatella]. – Appezzamento di un vivaio dove si mettono a radicare le barbatelle (talee), che vi restano di norma un anno. ...
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ampelotecnia
ampelotecnìa s. f. [comp. di ampelo- e -tecnia]. – Viticoltura propriamente detta, ossia il complesso delle norme di coltivazione della vite (comprende lo studio della riproduzione per seme, [...] della moltiplicazione per talee, ecc., dell’innesto, potatura, concimazione, ecc.). ...
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abbarbicare
v. intr. e intr. pron. [der. di barba 1] (io abbàrbico, tu abbàrbichi, ecc.; aus. essere). – Iniziare l’emissione delle radici da parte di talee o di piantine germinanti. Più genericamente, [...] spec. con la particella pron., abbarbicarsi, metter salde radici, attaccarsi a qualche cosa (anche fig.), prendere definitivamente dimora in un luogo: l’edera si abbarbica al muro; gli si è abbarbicata ...
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TALEA
. Cor.
. Con questo nome si designa qualunque parte di una pianta superiore capace di emettere radici e di rigenerare un nuovo individuo del tutto simile a quello dal quale è derivata, quando sia posta in determinate e convenienti condizioni....
Botanica
Massa di tessuto indifferenziato di tipo parenchimatoso che si forma in seguito ad accrescimento e proliferazione di cellule sulla superficie di una ferita di un organo, con lo scopo di cicatrizzarla. Per es., le talee di piante legnose...