spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per [...] ); quando la spaziatura è superiore al normale, si usa più spesso il verbo spazieggiare. ◆ Part. pass. spaziato, anche come agg., distanziato con l’interposizione di un opportuno spazio: disporre le piantine nella terra spaziate di 50 cm l’una dall ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] d. Nell’uso poet. il termine è stato talvolta adoperato con sign. di spazio libero in genere, in frasi come i c. del cielo, i c. c. visivo, quello che può essere abbracciato da un occhio normale (120° in senso verticale e 150° in senso orizzontale); ...
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lungo
1. È LUNGO ciò che si estende nello spazio in lunghezza, in senso orizzontale, nella direzione della dimensione maggiore, e in questo senso si contrappone a largo (una corda lunga dieci metri; [...] MAPPA lungo è anche ciò che ha una lunghezza notevole o maggiore del normale (una strada, una via lunga; portare i capelli lunghi; avere le Guccini,
La canzone dei dodici mesi
Vedi anche Distanza, Lontano, Luogo, Misura, Misurare, Spazio, Vicino ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] p. di accumulazione o p. limite, per un sottoinsieme X di uno spazio topologico, un punto tale che ogni suo intorno abbia almeno un altro punto ancora possibile la visione distinta (per un occhio normale tale punto è convenzionalmente posto a 25 cm); ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] con la locuz. prepositiva in mezzo a), percorrere o attraversare lo spazio che si trova fra i due limiti indicati: il generale passò tra ; fig. scherz., quel che passa il convento, il vitto normale, d’ogni giorno, o in genere quello di cui si dispone ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una [...] bevanda preparata con quantità d’acqua maggiore della misura media o normale e perciò con poco corpo (in contrapp. a ristretto): strada. Anticam. lunga ebbe anche il sign. di lunghezza, o lungo spazio di tempo, da cui le locuz. ant. a lunga, per la l ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] t. materiale per mangiare un boccone. Usato assol., indica spesso spazio di tempo non breve: ci vuole t. a farlo, ci mette sarà giunto il momento; prima del t., prima dei termini stabiliti o normali: sei venuto prima del t.; è nato prima del t. (e ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] restrittivo, andare di passo, per indicare l’andatura normale del cammino, contrapposto all’andare di corsa. Analogam., sua missione. 6. La lunghezza di un passo, cioè l’intervallo di spazio (circa 70 cm) compreso tra un piede e l’altro nel movimento ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, [...] tipo alla quale un motore montato su un aeromobile sviluppa in volo orizzontale di regime la potenza normale. c. Nella geometria analitica dello spazio, la terza coordinata (dopo ascissa e ordinata), cioè la distanza di un punto dal piano individuato ...
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sedere2
sedére2 v. intr. [lat. sĕdēre «stare seduto», diversificato da sīdĕre «sedersi, mettersi a sedere»] (pres. indic. sièdo [letter. sèggo, ant. o poet. sèggio], sièdi, sediamo [ant. o poet. seggiamo], [...] , per un motivo o per l’altro, di svolgere la sua normale attività; meno com., mettere uno a s., privarlo del grado, deporlo teneri e più gentili ... e quivi siede per breve spazio (Leopardi); di qualità astratte: Giustizia entro al tuo seno ...
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spazio normale
spazio normale spazio topologico X che soddisfa il seguente assioma di → separazione: per ogni coppia di chiusi C1 e C2 disgiunti, esiste una coppia di aperti A1 e A2 disgiunti tali che A1 contiene C1 e A2 contiene C2. Uno spazio...
spazio topologico normale
spazio topologico normale spazio topologico che soddisfa gli assiomi di → separazione (T1) e (T4), detti rispettivamente assioma di Fréchet e assioma di Tietze, che asseriscono:
• (T1): presi comunque due punti distinti...