simplessosimplèsso s. m. [adattam. dell’ingl. simplex, sost. sviluppatosi dall’agg. simplex «semplice», che è dal lat. simplex -plĭcis come l’ital. semplice]. – In matematica, generalizzazione dei concetti [...] (con n≥k), s. euclideo (o geometrico) di dimensione k è il più piccolo insieme convesso che contiene quei punti (vertici del simplesso). Si parla anche di: s. orientato, quando si tiene conto dell’ordine in cui sono dati i punti; s. astratto, che ...
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sottodivisione
sottodiviṡióne s. f. [comp. di sotto- e divisione]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che suddivisione. Più spesso, con valore concr. e collettivo, ciascuno dei gruppi in cui una divisione [...] base a particolari criterî, dipendenti dallo scopo desiderato. S. normale, o baricentrica, di un simplesso è la sottodivisione di un simplesso in simplessi ottenuti nel seguente modo: per i segmenti, dividendo il segmento in due segmenti mediante il ...
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simpliciale
agg. [dall’ingl. simplicial, der. di simplex: v. simplesso]. – In matematica, relativo a un simplesso (v.), ovvero costituito da simplessi. Complesso s., complesso (v. complesso2, nel sign. [...] ), superficie di un poliedro a facce triangolari, ecc. Approssimazione s. di una varietà, approssimazione ottenuta con opportuni simplessi; per es., una linea viene approssimata con una poligonale, una superficie con un opportuno numero di triangoli ...
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simplesso In matematica, s. astratto, un insieme di k+1 elementi astratti (detti vertici) presi da un certo insieme e considerati a prescindere dal loro ordine, se si considera il s. non orientato, oppure tenendo conto del loro ordine, se s’intende...