sillogismo
(ant. silogismo) s. m. [dal lat. syllogismus, gr. συλλογισμός, propr. «connessione di idee, ragionamento» (comp. di σύν «con» e λογισμός «calcolo», da λόγος «discorso, ragionamento»)]. – 1. [...] sono mortali, tutti i greci sono uomini, quindi tutti i greci sono mortali»); un ragionamento condotto con un sillogismo è necessario (cioè sempre corretto) e formale, nel senso che la correttezza del ragionamento stesso dipende dalla sua struttura ...
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conclusione
concluṡióne (raro conchiuṡióne) s. f. [dal lat. conclusio -onis, der. di concludĕre «concludere»]. – 1. a. Il fatto di concludere, d’essere concluso; compimento, termine: c. di un affare, [...] alle due premesse, e in cui sono riuniti, in forma positiva o negativa, universale o particolare, i termini estremi del sillogismo stesso; c. teologica, deduzione fatta da due premesse, l’una di fede, l’altra di ragione, ottenuta per mezzo di ...
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polisillogismo
s. m. [comp. di poli- e sillogismo]. – In logica, sequenza costituita da due o più sillogismi, nella quale la conclusione di ciascun sillogismo (prosillogismo), salvo l’ultimo, funge da [...] premessa maggiore del sillogismo seguente (episillogismo). ...
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prosillogismo
s. m. [dal lat. tardo prosyllogismus, gr. προσυλλογισμός, comp. di προ- «prima» e συλλογισμός «sillogismo»]. – Nella logica, sillogismo la cui conclusione funge, nel polisillogismo (v.), [...] da premessa maggiore del sillogismo seguente (detto episillogismo). ...
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sillogistico
sillogìstico agg. [dal lat. syllogistĭcus, gr. συλλογιστικός, der. di συλλογισμός «sillogismo»] (pl. m. -ci). – Di sillogismo, di sillogismi, basato su sillogismi: forma s. di un’argomentazione; [...] procedimento, metodo sillogistico. ◆ Avv., non com., sillogisticaménte, per mezzo di sillogismi, in forma di sillogismo: argomentare, ragionare sillogisticamente. ...
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episillogismo
s. m. [comp. di epi- e sillogismo]. – Nella logica formale, il sillogismo che si aggiunge a un sillogismo precedente, assumendo la conclusione di quest’ultimo come una delle sue premesse. ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, [...] medie inferiori; insegnamento m., istruzione m., insegnanti m., delle scuole medie inferiori e superiori. f. Termine m., nel sillogismo, è il termine che mette in rapporto il termine maggiore e quello minore, comparendo in entrambe le premesse mentre ...
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ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento [...] i., ogni giudizio del tipo «se A è, B è», oppure «se A è B, C è D»; sillogismo i., ogni sillogismo che sia comunque composto, totalmente o parzialmente, di giudizî ipotetici; imperativo i. (nella terminologia kantiana), proposizione che esprime un ...
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asillogistico
asillogìstico agg. [comp. di a- priv. e sillogistico] (pl. m. -ci). – Che non ha la forma del sillogismo: conseguenze a., conseguenze logiche valide, che non possono essere messe sotto [...] forma di un sillogismo regolare. ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] , orale o scritto, di una realtà: contraddizione in termini (v. contraddizione, n. 2 b); termini del sillogismo, i tre concetti che costituiscono il sillogismo (v.): t. medio è quello comune a entrambe le premesse, t. estremi (per lo più soltanto ...
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sillogismo Termine filosofico con cui Aristotele designò la forma fondamentale di argomentazione logica (s. categorico), costituita da tre proposizioni dichiarative connesse in modo tale che dalle prime due, assunte come premesse, si possa dedurre...
sillogismo (silogismo)
Cesare Vasoli
Termine tecnico della logica, è usato da D. a denotare l'argomento deduttivo, che procede cioè dal generale al particolare secondo precise regole operative. Nel s. il poeta, con tutta la tradizione logica...