malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. [...] fondata da Domenico Malatesta a Cesena fra il 1447 e il 1452; tempio m., la chiesa di S. Francesco a Rimini, che Sigismondo Pandolfo Malatesta fece trasformare, su progetto di L. B. Alberti, da Matteo de’ Pasti nel 1450, per adattarla a sacrario di ...
Leggi Tutto
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, [...] al vangelo, alla Chiesa primitiva, alla povertà, nell’autonomia dalla Chiesa di Roma, e sorretto anche da ideali politico-sociali repubblicani e democratici, dopo lunghe lotte e guerre, interne ed esterne, fu riconosciuto dal re Sigismondo nel 1436. ...
Leggi Tutto
MENZE, Sigismondo (Menčetić)
Arturo CRONIA
Poeta slavo, nato nel 1457 a Ragusa e morto ivi il 1527. Dopo una gioventu spensierata, si ravvide e fu anche rettore della repubblica di Ragusa.
Assieme con G. Darsa (v.) appartiene al primo gruppo...