rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza [...] un ordinale, diviene sinon. di strofa; così, poema in terza, in sesta, in ottava, in nona r., equivale a poema in terzine, in sestine, ecc. c. Al plur., versi rimati, e più genericam. versi, o anche poesie, componimenti poetici: Ma dì s’i’ veggio qui ...
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eccedente
eccedènte agg. e s. m. [part. pres. di eccedere]. – 1. agg. Che supera, che va oltre; in musica, intervalli e., lo stesso e meno com. che intervalli aumentati (v. aumentato); figure e., le [...] terzine, le sestine e in genere le figure che contengono più note di quante ne comporterebbero le figure normali corrispondenti. 2. Che è in più, che avanza (in questo sign. è un francesismo): somme e.; anche come sost. con valore neutro, ciò che è ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con [...] andata in disuso nel Sei e Settecento, verrà ripresa da poeti moderni, tra i quali Carducci e D’Annunzio. Lo schema della sestina può essere duplicato, e talora anche triplicato e sestuplicato; un esempio di s. doppia è in Dante (Rime CII, «Amor, tu ...
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stivale
s. m. [dal fr. ant. estival (cui corrispondono anche il ted. ant. stival e il ted. mod. Stiefel), di origine incerta]. – 1. a. Calzatura alta, che copre la gamba fino al ginocchio e, talvolta, [...] , a vituperare e a imbarbarire il nostro bellissimo e gloriosissimo Stivale (Baretti); e Lo stivale si intitola una lunga poesia in sestine di G. Giusti nella quale, sotto forma di scherzosa metafora, l’Italia parla di sé stessa: Io non son della ...
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Letterato (Bientina 1764 - Londra 1853). Segretario per 4 anni di V. Alfieri, si trasferì poi in Inghilterra. Oltre alle memorie del periodo trascorso con Alfieri, lasciò liriche, tragedie, traduzioni; nota è la novella in sestine Imelda. Sua...
Scrittore francese (Jersey 1815 - Parigi 1897). Fu un grande ammiratore del Petrarca, del quale tradusse fedelmente in prosa il Canzoniere (1841) e che imitò nei suoi Sonnets (1840) e nei Chants du passé (1854), dove si trovano le prime sestine...