senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] seguito da chi aveva coperto una magistratura: il S. e il Popolo Romano (traduz. della sigla lat. S.P.Q.R., che compare nelle le rosse giovenche di su ’l prato Vedean passare il piccolo senato Brillando su gli abeti il mezzodì (Carducci). c. Nel ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senatoromano): grado, ordine s.; [...] gravità senatoria. Nell’antica Roma, province s., province governate dal senatoromano per mezzo di proconsoli che duravano in carica un anno. ...
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senatoconsulto
s. m. [dal lat. senatus-consultum, comp. di senatus, genitivo, «del senato», e consultum «deliberazione, decreto»]. – Nell’antica Roma, il parere espresso dal senato su una questione sottopostagli [...] giuridiche, spec. durante il principato (s. legislativo). S. ultimo (lat. senatusconsultum ultimum), provvedimento con cui il senatoromano, in caso di eccezionale pericolo per le istituzioni dello stato, conferiva ai magistrati poteri straordinarî. ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, [...] comizî curiati. 2. Negli ultimi secoli dell’impero romano, nome del consiglio municipale (prima chiamato ordo decurionum Romolo; anche, la sede del senato e di altre corporazioni; per estens., il nome indicò talora il senato stesso. 4. Sinon. letter. ...
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scribasenato
(anche scrivasenato o scrivisenato) s. m. [comp. di scriba e senato, formato secondo il modulo di un lat. scriba senatus, con senatus genitivo]. – Nel medioevo, funzionario della cancelleria [...] del senatoromano. ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano [...] , l’incubo che turbava i sonni dei prodiani ha ribussato alla porta del Senato. (Giorgio Gazzotti, Resto del Carlino, 23 febbraio 2007, p. 6, Primo piano) • Romano Prodi […] ha […] ribadito che la riforma [elettorale] è questione del Parlamento, non ...
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privernate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Privernas -atis]. – Di Privèrno, relativo a Priverno, antica città volsca e poi municipio romano, oggi comune in prov. di Latina (dal medioevo al 1928 chiamata [...] Piperno): i vini privernati; abitante o nativo di Priverno (antica o moderna): era ragunato il Senatoromano per giudicare de’ Privernati, i quali sendosi ribellati erano dipoi per forza ritornati sotto la ubbidienza romana (Machiavelli). ...
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S.P.Q.R.
– Abbreviazione frequente nelle epigrafi latine per indicare la civitas Romanorum, cioè il popolo romano come unità politica; in origine forse equivalente a Senatus Populus Quirites Romani (v. [...] quirite), poi intesa come Senatus PopulusQue Romanus. La sigla, riadottata col riaffermarsi del sentimento della romanità, è frequente sulle monete del senatoromano del tardo medioevo, e attualmente compare nello stemma comunale di Roma. ...
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popolo
1. MAPPA Un POPOLO è un insieme di individui che condividono origini, lingua, tradizioni religiose e culturali e leggi, e formano un gruppo etnico e nazionale con una propria identità e coscienza [...] dei cittadini che in uno stato costituiscono la parte più numerosa della nazione, in contrapposizione alle classi dominanti (il senato e il p. romano; governare, guidare il p.; tutelare i diritti del p.; amministrare la giustizia in nome del p.; i ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti [...] ai ceti o alle istituzioni dominanti (lo stato stesso, il governo, il clero, la nobiltà, la borghesia): il senato e il p. romano; reggere, governare, guidare il p.; tutelare i diritti del p.; amministrare la giustizia in nome del p.; i rappresentanti ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, un’iscrizione ricordava solennemente...
(lat. vicennalia) Sacrifici e giochi votati dal senato romano per domandare agli dei la conservazione e la salute degli imperatori nel 20° anno di regno. Voti simili ricorrevano anche nel 10° e nel 30° anno (decennalia, tricennalia); sono frequenti...