scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a [...] pergamena, confezione dei fascicoli, legatura): lo s. vescovile di Verona; il monastero di S. Colombano a Bobbio fu sede di un celebre scriptorium. Nel linguaggio della paleografia indica per estens. anche il centro scrittorio e la relativa scuola. ...
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scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, [...] per studiare e per leggere: si ritirava in casa nello s., dove egli ragguagliava sue scritture, ricordava suoi conti (Machiavelli). b. ant. o tosc. Ufficio: s. delle possessioni, nel granducato di Toscana, ...
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scrittorio2
scrittòrio2 s. m. [dal lat. mediev. scriptorium: v. scrittoio]. – 1. Nei conventi medievali, locale, generalm. attiguo alla biblioteca o posto nella biblioteca stessa, destinato al lavoro [...] degli amanuensi: vi era prescritto il silenzio, e l’ingresso era limitato ai superiori, al bibliotecario e agli amanuensi in certe ore del giorno. 2. Per estens., letter., centro di produzione (anche laico) ...
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scriptorium
Nel Medioevo, il locale dei monasteri nel quale era organizzata ed eseguita l’opera di trascrizione dei codici. Lo s. era di solito collocato nella biblioteca o attiguo a essa, vi era prescritto il silenzio e vi potevano accedere...
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento mantenne intatto il suo ruolo centrale....