lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca [...] e dei lazzaretti, non senza l’influenza del nome di Lazzaro di Betania, il risuscitato da Cristo. ◆ Con riferimento diretto al santo mendico, in similitudini: parere un san L.; essere ridotto un san L., di persona malconcia, piena di ferite o piaghe ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire [...] in Dad, la mostrano con un video: è la performance delle studentesse (e due ragazzi) dell'istituto Mattei di SanLazzaro (Bologna) per la Giornata contro la violenza alle donne. Indossano scarpe rosse, le colorano, mettono vestiti e borse dello ...
Leggi Tutto
mauriziano1
mauriziano1 agg. – 1. Che si riferisce all’ordine cavalleresco dei SS. Maurizio e Lazzaro, fondato nel 1572 con scopi militari e religiosi, divenuti più tardi assistenziali e benefici: cordone [...] lodevole servizio nella carriera militare per oltre dieci lustri (o conteggiati tali); la medaglia, d’oro, raffigurante san Maurizio sormontato dalla scritta «protettore delle nostre armi», era concessa originariamente, dal 1839 al 1954, soltanto ...
Leggi Tutto
SAN LAZZARO Parmense (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Borgata che comincia a poca distanza (a circa 1500 m.) dalla porta orientale - barriera Vittorio Emanuele - di Parma, e si stende lungo la Via Emilia, con una popolazione di 1357 ab. (1931)....
Cantante (Parma 1801 - Marano di San Lazzaro, Parma, 1855). Fu acclamato interprete delle parti di basso-baritono in opere di Rossini, Bellini e Donizetti.