suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili [...] costituiscono in seno al Sacro Collegio l’ordine dei vescovi: Ostia, Albano, Frascati, Palestrina, Porto e S. Rufina, SabinaePoggioMirteto, Velletri. La denominazione si estendeva anticam. a tutte le diocesi soggette all’episcopus urbicus, cioè ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo [...] di essa; v. suburbicarî, i cardinali titolari delle diocesi di Albano, Frascati, Ostia, Palestrina, Porto e S. Rufina, SabinaePoggioMirteto, Velletri, che costituiscono l’ordine dei vescovi nel collegio dei cardinali; v. castrense, il vescovo che ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del sec. IV a. C., dopo l'esperienza dei commissariati...
Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati notevolmente attenuandosi i caratteri...