erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, [...] erasmiani. In partic., pronuncia e., forma particolare di pronuncia del greco classico, che prende nome da Erasmo da Rotterdam, il quale sosteneva che i dittonghi grafici dovevano anticamente valere come effettivi dittonghi e che η valeva e (etacismo ...
Leggi Tutto
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, [...] di Brescia, 13 maggio 2004, p. 3, In primo piano) • [tit.] Videodiario in rete / L’Iraq del blogger [testo] A Rotterdam, durante il 34° International Film Festival, abbiamo visto i primi due film provenienti dall’Iraq post Saddam Hussein: Baghdad ...
Leggi Tutto
reuchliniano
(o reucliniano) 〈roikli-〉 agg. [der. del nome dell’umanista ted. Johannes Reuchlin (1455-1522)]. – In filologia classica, pronuncia r., particolare modo (usato in età moderna) di pronunciare [...] trae origine dal fatto che J. Reuchlin sostenne la legittimità di tale pronuncia tradizionale contro i primi pareri contrarî espressi verso la fine del 15° secolo: al Reuchlin si oppose con maggior fortuna Erasmo da Rotterdam (v. erasmiano). ...
Leggi Tutto
tolleranza
s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che [...] essendo un uomo all’antica, ha sempre dato prova di t. nei riguardi dei giovani e della contestazione giovanile; Erasmo da Rotterdam fu l’assertore del principio della t.; la complessa storia del problema della t. religiosa, da parte degli stati, dei ...
Leggi Tutto
film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi [...] Gianni Marsilli sull’«Unità» -- «goat fuckers», sodomizzatori di capre: violenza verbale speculare a quella dell’imam di Rotterdam abituato nelle sue prediche a definire pacificamente «maiali» gli omosessuali. (Paolo Ghezzi, Adige, 21 novembre 2004 ...
Leggi Tutto
Città dei Paesi Bassi (584.058 ab. nel 2007; 1.490.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), la seconda per numero di abitanti, situata nella provincia dell’Olanda Meridionale (Zuidholland), in un’ampia ansa della Nuova...
Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni nel convento agostiniano di Emmaus (o Steyn),...