regola
1. MAPPA Una REGOLA è il modo ordinato e costante in cui una serie di cose si svolge; si può osservare in alcune situazioni in natura o anche nel comportamento umano (fatti che si svolgono secondo [...] insieme delle norme con le quali è organizzata la vita di una comunità religiosa (la r. benedettina, di sant’Agostino, francescana). 6. Infine, regola è una norma non scritta che suggerisce un certo comportamento; può derivare da un’esperienza oppure ...
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regolarègola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del [...] dell’arte, con riferimento a lavori di artigianato; e analogam., fatto a regola d’arte, secondo le r., con tutte le r. (anche in usi estens., la comunità o l’ordine stessi): la r. benedettina, di s. Agostino, francescana, nella Chiesa occidentale; la ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla [...] , monaca appartenente a una delle varie congregazioni che hanno adottato la regola di s. Benedetto. b. Liquore (prodotto originariamente nel convento dei benedettini di Fécamp, donde il nome) ottenuto distillando infusi alcolici di erbe aromatiche ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, [...] il p. di un monastero, di un convento; anche preceduto dal titolo di riverenza: il padre priore. Negli ordini a regolabenedettina, p. conventuale, che regge come prima autorità un monastero; p. claustrale, che è immediatamente inferiore all’abate, e ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, [...] secondo la regolabenedettina, almeno 12), governata da un abate: l’a. di Montecassino; a. territoriale, quella, staccata completamente da ogni diocesi, su cui l’abate ha piena giurisdizione. 2. Il complesso degli edifici claustrali della comunità e ...
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benedicite
‹benedìčite› v. lat. («benedite»). – Parola iniziale, e quindi (come s. m.) nome, delle preghiere che precedono il pranzo e la cena nell’uso monastico adottato da tutti gli ordini religiosi, [...] e anche in alcuni collegi retti da religiosi; è inoltre formula di saluto tra monaci secondo la regolabenedettina (il più giovane dice Benedicite al più anziano, che risponde Deus, cioè «Dio [benedica]»). In Sicilia, è formula di saluto ancora in ...
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monaca
mònaca (ant. o dial. mònica) s. f. [dal lat. tardo monăcha, gr. μοναχή; v. monaco]. – 1. Donna che si consacra a Dio con solenne professione di seguire una regola (che in Occidente è di solito [...] quella benedettina, e ha l’obbligo della clausura) ed emettendo, al momento della monacazione, voti solenni di castità, povertà individuale, obbedienza alla badessa. Nel linguaggio com., il termine è esteso impropriam. alle suore (le quali ...
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vallombrosano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vallombrosa, piccolo centro e località di montagna del Pratomagno, nel comune di Reggello in provincia di Firenze: la foresta v.; i residenti v. (e, come sost., [...] v., congregazione benedettina fondata da s. Giovanni Gualberto e approvata da Vittore II nel 1055, la cui sede fu originariamente l’eremo e quindi il monastero di Vallombrosa; per estens., appartenente alla congregazione vallombrosana: la regola v ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella confederazione benedettina, o b. confederati.
La...
regola
Emilio Pasquini
Manca nella lirica dantesca; ha due soli esempi nel poema, ed è invece abbastanza frequente nel prosatore (sei occorrenze nel Convivio).
Nel significato più ovvio di " principio ", " norma ", " legge ": Cv IV IX 14...