quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] , il proletariato, così denominato in quanto riconosciuto durante la Rivoluzione francese come quarto dopo i tre stati tradizionali, cioè clero, nobiltà e borghesia; q. sponda, denominazione data nel periodo fascista alla Libia, considerata come un ...
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stato
1. La parola STATO indica in primo luogo lo stare fermo, in contrapposizione a moto o movimento; 2. MAPPA più concretamente, uno stato è il modo di essere di una cosa o una persona (restituire [...] ; s. patrimoniale); 6. può riferirsi a una condizione economica e sociale (essere di umile s.; i tre stati della società: nobiltà, clero, borghesia; il quarto s.) 7. o a una condizione anagrafica e giuridica (s. della persona; s. di famiglia; s ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] , cioè la borghesia (in epoca più recente si è parlato anche di un quarto s., con riferimento al proletariato); al plur., l’assemblea dei rappresentanti dei tre ordini o stati nel Regno di Francia (fino al 1789-1790): S. provinciali, l’assemblea dei ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] nel passato la vigenza di questa ora estiva è stata piuttosto varia, e attualmente essa entra in vigore, contemporaneamente dei campanili e delle torri battono le o., le mezz’ore, i quarti d’ora; gli orologi a pendolo (o d’altro tipo, da camera ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] e larghezza d’una pagina): l. in foglio o in-folio, in quarto, in ottavo, in sedicesimo, in diamante (o edizioni diamante: v. enti e servizî, ecc.: nel corso della conferenza stampa è stato distribuito un l. bianco; un l. bianco sulla mafia, ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] non meno che afflitto, domanda al t. e al quarto, per aver qualche lume intorno alla cagione d’un fatto valore partitivo, la t. parte, ciascuna delle tre parti uguali in cui è stato diviso o si considera diviso un intero: siamo in tre, e perciò a ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; [...] . Di luogo, raduno di persone e sim., privo di vita e di animazione: un quartiere m.; una città m. (anche, con altro senso, di città in stato di desolazione perché abbandonata dai suoi abitanti); una festa morta. c. Inattivo, improduttivo, inefficace ...
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ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica [...] metrico. 2. s. m. a. Ciascuna delle otto parti uguali in cui sia stato diviso un intero: ebbe un o. dell’eredità; l’o. di un litro; anche giustina), emessi a Venezia; l’ottavo di doppia (o quarto di scudo d’oro), emesso a Castiglione delle Stiviere, a ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] il formato di un libro: in quarto p., in ottavo p. (opposto a in quarto grande, in ottavo grande). Riferito a , all’importanza, alle conseguenze e sim.: s’udì un p. tonfo; è stato svegliato da un p. rumore; provare un p. spavento, un p. rimorso; ...
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migliaio
migliàio (ant. o region. migliaro) s. m. [lat. miliarium, der. di milia plur. di mille «mille»] (pl. le migliàia). – 1. a. Serie, somma di cose o persone per un complesso di mille unità: è stato [...] plur.: ho acquistato un’automobile per poche m. di euro; sono state presentate parecchie m. di domande; per migliaia d’anni, ecc.; a delle migliaia sono quelle che, in un numero, occupano il quarto posto da destra a sinistra, dopo le unità, le decine ...
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quarto stato
Espressione introdotta durante la Rivoluzione francese da alcuni esponenti delle correnti più radicali per designare gli strati popolari subalterni, in contrapposizione alla borghesia (il terzo stato); con lo sviluppo del movimento...
Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, costituita da una soluzione acquosa di...