provvidenzaprovvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. [...] nella p.; ecco un filo, pensava, un filo che la provvidenza mi mette nelle mani (Manzoni); la divina P., o assol. la Provvidenza, nell’uso cristiano, Dio: pregare, ringraziare la Provvidenza. 3. fig. a. Avvenimento fortunato e imprevisto o fortemente ...
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provvidenziale
(ant. providenziale) agg. [dal fr. providentiel, der. del lat. providentia «provvidenza»]. – 1. Della provvidenza, o della divina Provvidenza: i disegni p.; che è voluto, disposto, attuato [...] di un ordine p. che regola il creato; la missione providenziale di Roma antica (C. Balbo). 2. Che costituisce una provvidenza, in quanto giunge molto opportuno e utile: il tuo intervento è stato p.; soccorsi p.; riforme, misure p.; quell’errore ...
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pronoia
prònoia s. f. – Traslitterazione del termine greco πρόνοια, corrispondente all’ital. provvidenza, soprattutto con riferimento al pensiero stoico, dal quale la provvidenza era intesa come il fato [...] divino e razionale che governa l’immutabile vicenda ciclica del mondo, prevedendo il modo con cui si svolgerà il corso degli eventi e nello stesso tempo provvedendo a che esso si svolga nella migliore ...
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fede
1. MAPPA La FEDE è una credenza piena e fiduciosa, che deriva da un’intima convinzione o si fonda sull’autorità o sulla credibilità di qualcun altro più che su prove oggettive (avere f. in Dio, [...] nella Provvidenza, nella democrazia; prestare f. a una persona, a una notizia; un testimone, un comunicato degno di f.). 2. MAPPA Da un punto di vista più soggettivo, la fede è l’insieme delle credenze di una persona, dei principi che questa segue ...
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predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto [...] tempo prima che avvenga; si dice soprattutto con riferimento ai disegni imperscrutabili del destino, della divinità, della provvidenza: questo è quel ch’a cerner mi par forte, Perché predestinata fosti sola A questo officio tra le tue consorte (Dante ...
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novissimo
novìssimo agg. [superl. di nuovo, con sign. ricalcato sul lat. novissimus], letter. – Ultimo: Le n. fronde invola il verno (Zanella); il n. dì, il giorno del giudizio finale; la n. tromba, [...] . pl., i quattro Novissimi, nella teologia cattolica, le cose ultime (gr. ἔσχατα; lat. novissĭma), cui l’uomo, secondo l’economia della Provvidenza divina, va incontro al termine della vita: la morte, il giudizio particolare, il paradiso o l’inferno. ...
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imperscrutabile
imperscrutàbile agg. [dal lat. tardo imperscrutabĭlis, der. di perscrutari «perscrutare», col pref. in-2]. – Che non si può scrutare, in cui non si può e non si deve spingere lo sguardo [...] indagatore della mente: gli i. decreti della Provvidenza; scherz., inconoscibile, misterioso: ignoro le ragioni i. per cui ha agito così. ◆ Avv. imperscrutabilménte, senza alcuna possibilità di indagine e, quindi, di conoscenza: una volontà superiore ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); [...] ., affrontare la sorte, andare in cerca di fortuna, o anche deliberare alla cieca; andare alla v. di Dio, rimettersi alla Provvidenza. 2. a. Compagnie di ventura, bande di soldati mercenarî (soldati di v.) al soldo di condottieri (capitani di v.) che ...
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eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, [...] , nel cuore di Milano. (Fabio Monti, Corriere della sera, 22 giugno 2001, p. 45, Sport) • Guai, però, a mettere limiti alla provvidenza. Specie se a pilotare la nuova Olanda è proprio il Marco [Van Basten] che valeva oro, l’uomo dei gol splendidi ...
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inintelligibile
inintelligìbile agg. [dal lat. tardo inintelligibĭlis, comp. di in-2 e intelligibĭlis «intelligibile»]. – 1. Che non si può intendere con la mente perché supera le possibilità del nostro [...] intelletto: la Provvidenza opera spesso con modi e per fini i. all’uomo; oppure perché espresso in modo oscuro, difettoso: un passo, un verso i.; ha fatto un discorso i.; questa frase mi è assolutamente inintelligibile. 2. a. Che non si riesce a ...
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Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono i singoli, potendo restare incomprensibili...
provvidenza (provedenza)
Guy Dominique Sixdenier
In D. designa sia la virtù morale della ‛ previdenza ', o capacità di ordinare le azioni future proporzionando i mezzi al fine, e in tal senso rientra nell'ordine della prudenza; sia l'attributo...