protoplasma
s. m. [dal ted. Protoplasma, comp. di proto- e del gr. πλάσμα «cosa formata»; cfr. lat. tardo protoplasma «il primo essere creato»]. – In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale [...] o vegetali) e in cui si esplicano le funzioni vitali. Nella cellula, l’unità elementare in cui il protoplasma assume concrete e individuali caratteristiche morfologiche e fisiologiche, si può distinguere il citoplasma e il nucleo; nel citoplasma ...
Leggi Tutto
protoplasmatico
protoplasmàtico agg. [der. di protoplasma] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce al protoplasma, o ne fa parte: differenziazione p., ciascuno degli organuli cellulari presenti [...] nel citoplasma; movimento p. o corrente p., flusso del protoplasma entro la cellula in una data direzione, osservabile al microscopio; prolungamento p., espressione oggi poco usata per indicare ciascuna delle estroflessioni cellulari contenenti ...
Leggi Tutto
protoplasmatologia
protoplasmatologìa s. f. [comp. di protoplasma (con -to- di plasmato-) e -logia]. – In biologia, termine ormai in disuso per indicare lo studio morfologico e fisiologico del protoplasma [...] e dei suoi diversi costituenti; corrisponde in gran parte a quelli di citologia e biologia cellulare ...
Leggi Tutto
foraminiferi
foraminìferi s. m. pl. [lat. scient. Foraminifera, comp. del lat. foramen -mĭnis «forame» e -fer «-fero»]. – Ordine di protozoi della classe rizopodi, abbondantemente rappresentati nei nostri [...] da numerosi fori, da cui fuoriescono pseudopodî fini e lunghi che possono anastomizzarsi fra loro (mixopodî); hanno protoplasma plurinucleato e si riproducono sia asessualmente sia sessualmente, spesso con una più o meno regolare alternanza di ...
Leggi Tutto
megacariocito
(o megacariocita) s. m. [comp. di mega-, cario- e -cito (o -cita)]. – In ematologia, cellula della serie piastrinica, di notevoli dimensioni (reperibile normalmente solo nel midollo osseo), [...] che deriva dal megacarioblasto e che, per frammentazione di parte del protoplasma, dà origine alle piastrine. ...
Leggi Tutto
crisomonadini
criṡomonadini s. m. pl. [lat. scient. Chrysomonadina, comp. di chryso- «criso-» e del gr. μονάς -άδος «unità»]. – In zoologia, ordine di flagellati diffusi nelle acque dolci e marine, particolarmente [...] dalla presenza di cromatofori gialli o giallo-bruni, vacuoli contrattili e spesso una macchia oculare rossa; mancano per lo più di una forma definita, e il protoplasma è spesso circondato da un involucro gelatinoso o racchiuso entro un grosso guscio. ...
Leggi Tutto
sarcode1
sarcòde1 s. m. [dal fr. sarcode, che è dal gr. σαρκώδης «carnoso»]. – Nome con cui lo zoologo F. Dujardin (1801-1860) indicò la sostanza costituente il corpo dei protozoi; esteso poi anche alle [...] altre cellule, fu sostituito da protoplasma. ...
Leggi Tutto
azzurrofilo
ażżurròfilo agg. [comp. di azzurro e -filo]. – In citologia, detto di granulazioni o di costituenti del protoplasma che hanno affinità tintoriale per particolari coloranti azzurri. ...
Leggi Tutto
irritabilita
irritabilità s. f. [dal lat. tardo irritabilĭtas -atis]. – 1. L’essere irritabile, facilità a irritarsi: i. nervosa; i. di carattere; con la sua i. si rende insopportabile. 2. a. Nel linguaggio [...] eccitazioni: i. della gola, della pelle; soffro di una noiosissima i. degli occhi. b. In biologia, con riferimento al protoplasma vivente sia animale sia vegetale, la capacità che questo ha di eccitarsi, di reagire intensamente all’azione di stimoli ...
Leggi Tutto
germigeno
germìgeno agg. [comp. di germe e -geno]. – In biologia, detto del protoplasma da cui traggono origine, in animali e piante pluricellulari, le cellule riproduttrici o germinali. ...
Leggi Tutto
In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di tutti gli organismi (animali o vegetali) e in cui si esplicano le funzioni vitali. Nella cellula si possono distinguere il citoplasma e il nucleo; nel...
Sostanza alveolare del protoplasma. Il termine fu introdotto da J.-B. Carnoy (1884) per indicare la sostanza interfilare in opposizione a quella reticolare (reticulum).