proselitoproṡèlito (non com. ed erroneo proṡèlite, pro-ṡèlita) s. m. (f. -a) [dal lat. tardo (eccles.) prosely̆tus, e questo dal gr. προσήλυτος, propr. «sopravvenuto»]. – Nell’antica religione ebraica, [...] , in origine, lo straniero dimorante nel territorio d’Israele). In seguito, per estens., il nuovo seguace di una religione, di un’idea, di un partito, di una corrente letteraria, artistica, e sim.: cercare, fare, trovare, acquistare proseliti. ...
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proselitismo
proṡelitismo s. m. [der. di proselito, sull’esempio del fr. prosélytisme]. – La tendenza a fare proseliti, e l’attività svolta per cercarli e formarli: p. di una religione, di un partito, [...] o dei seguaci di una religione, di un partito, di un’idea ...
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proselitista
proṡelitista s. m. e f. [der. di proselito] (pl. m. -i), raro. – Chi cerca di acquistare proseliti a un’idea: fanatico professante le idee del secolo e p. d’irreligione (Bacchelli). ...
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PROSELITO (dal gr. προσήλυτς "sopraggiunto")
Alberto Pincherle
Questo termine è usato modernamente per indicare chi si aggrega volontariamente a una data religione, accettandone le credenze e i riti. S'intende perciò che non può trattarsi...
OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu battezzato con il nome di Giovanni.
I...