reazionereazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] , gli ambienti, le forze della r., e assol. la reazione (lo scatenarsi della r., combattere la r.). In partic., la reazione (o la Reazione), il movimento di opposizione ai principîe all’azione della rivoluzione francese, così designato polemicamente ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata [...] forze come quelle di adesione edi coesione; azioni a distanza, forze che si esplicano tra corpi distanti (la forza di gravitazione universale, le attrazioni elettriche, ecc.); principiodi a. ereazione, detto anche principiodireazione o terza ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] mezzo, ecc.; f. interne, quelle che si esercitano tra diversi elementi di un corpo o di un sistema e che, in base al principiodiazioneereazione, non determinano uno spostamento del baricentro del corpo o del sistema (a differenza delle f. esterne ...
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reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a [...] , nel sign. 2). 2. Propulsore a getto (terrestre, marino, aereo, spaziale) che si basa sul principiodiazioneereazione imprimendo al mezzo a cui è solidale una spinta nella direzione opposta a quella verso cui espelle, ad alta velocità, una massa ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] t., ecc. Nella ginnastica, ciascuna delle due suddivisioni di una misura di un esercizio, ognuna, a sua volta, comprendente un t. diazionee un t. di fermata; al t.!, comando di sospendere l’esecuzione dell’esercizio per effettuare una ripetizione ...
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negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] e indicibile, e – al di là dello stesso principiodi non contraddizione – sarà oggetto di un cambiamento in meglio). b. Che ha azione contraria a quella che si potrebbe desiderare, non sierologico n.; reazionedi Wassermann n. (e com. Wassermann ...
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appoggio
appòggio s. m. [der. di appoggiare]. – 1. Ciò che serve di sostegno a una persona o a una cosa: si serviva del mio braccio come a.; l’a. d’una cupola; una panca senza a., senza schienale; datemi [...] il suo entusiasmo per la scoperta del principio della leva (per la forma greca e latina della frase, v. ubi consistam). o la reazionedi movimento e consentirne la continuità; è generalm. integrata dall’azionedi accompagnamento delle ...
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induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di [...] l’una de le quali [cagioni] è induttrice di necessitade, l’altra di pigrizia (Dante). 2. In embriologia: a. Come agg., che provoca induzione: principio i., azione induttrice. b. Come s. m., frammento di tessuto vivente che provoca il differenziamento ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico [...] a. In senso morale, azione o pensiero non conforme ai principî etici, e quindi contrario alla virtù, alla e dire il bene di ciascuno; pensar sempre il m., vedere il male anche in azioni oneste e innocenti; non c’è nulla di m.; che m. c’è?, diazione ...
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barra
s. f. [etimo incerto]. – 1. Sbarra; asta di legno o di metallo che serve da leva. In partic.: a. Quella con cui si governa il timone di un’imbarcazione; angolo di barra, l’angolo formato dalla [...] reazione. B. di torsione, negli autoveicoli, barra elastica d’acciaio che sostituisce o coadiuva l’azione simbolica di per cento (%) e per mille (‰); per separare in un contesto poetico la fine d’un verso e il principio del verso seguente (e può ...
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È uno dei più importanti principî della meccanica, enunciato per la prima volta dal Newton che asserì appunto actioni contrariam semper et aequalem esse reactionem, sive corporum duorum actiones in se mutuo semper esse aequales et in partes...
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative sia la storia del pensiero e della...