primitivismo
s. m. [der. di primitivo]. – 1. Carattere primitivo di un popolo, una cultura, una società. 2. a. Tendenza a esaltare o a considerare con particolare interesse il mondo spirituale e artistico [...] dei popoli primitivi, spec. africani, spesso imitandone i modi e le forme. In partic., p. russo, corrente pittorica che in Russia, tra il 1905 e il 1920, ebbe una ricca fonte di ispirazione nell’arte popolare, ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato [...] : il denaro è male, corrompe, degenera nell'usura, come sosteneva Ezra Pound; meglio la terra, la comunità, il primitivismo autosufficiente con il suo pacato, sano scambio in natura. (Claudio Altarocca, Stampa, 14 agosto 1999, p. 9, Estero ...
Leggi Tutto
jungle style
〈ǧḁṅġl stàil〉 locuz. ingl. (propr. «stile giungla»), usata in ital. come s. m. – Stile jazzistico diffusosi nel 3° e 4° decennio del sec. 20° e caratterizzato dal tentativo di creare sonorità [...] orchestrali che ricordassero una sorta di primitivismo sonoro ritenuto tipico della musica africana, soprattutto mediante l’impiego di sordine applicate alle trombe e ai tromboni, con cui era possibile ottenere particolari effetti timbrici (tra i ...
Leggi Tutto
Tendenza artistica sviluppatasi dal 19° sec. fino ai primi anni del Novecento. In epoca romantica, nel quadro di una rivalutazione del passato e del Medioevo, il termine si riferì a quanto di puro e di non corrotto si riteneva di trovare nell'arte...
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa fu l’opera di rilettura dell’esperienza...