praseodimiopraṡeodìmio s. m. [lat. scient. Praseodymium, comp. del gr. πρασεῖος, forma erronea per πράσιος «verdastro» (per il colore dei suoi sali) e del nome lat. scient., (di)dymium «didimio»]. – [...] Elemento chimico di simbolo Pr, numero atomico 59, peso atomico 140,91, del gruppo delle terre rare, presente in natura nei minerali contenenti cerio. È un metallo di color giallo-grigio per lo più trivalente ...
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ceridi
cèridi s. m. pl. [der. di cerio1]. – In chimica, gruppo di elementi delle terre rare, comprendente: lantanio, cerio, praseodimio, neodimio, prometeo, samario. ...
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neodimio
neodìmio s. m. [lat. scient. Neodymium, comp. di neo- e del lat. scient. (di)dymium «didimio»]. – Elemento chimico appartenente al gruppo delle terre rare (simbolo Nd, numero atomico 60, peso [...] atomico 144,24), metallo che si rinviene di solito in mescolanza con praseodimio e lantanio; ha colore argenteo, ma per ossidazione si presenta di color giallo chiaro; ha, fra l’altro, proprietà piroforiche, per cui viene usato, assieme ad altre ...
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didimio
didìmio s. m. [der. del gr. δίδυμος «gemello»]. – In chimica, mescolanza di due elementi del gruppo delle terre rare, neodimio e praseodimio, di solito associati col lantanio, ritenuta fino al [...] 1885 un elemento chimico a sé ...
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Elemento chimico, simbolo Pr, numero atomico 59 e peso atomico 140,91, di cui non si conoscono isotopi stabili. Appartiene al gruppo delle terre rare; fu identificato nel 1885 da K. Auer von Welsbach, il quale lo isolò dal didimio che, fino...
Chimico (Vienna 1858 - castello di Welsbach, Carinzia, 1929), figlio di Alois. Autore di numerose ricerche nel campo delle terre rare; scoprì il praseodimio (1885), il neodimio (1886) e il lutezio (1907). Realizzò le reticelle a incandescenza,...