murra
s. f. [dal lat. murra (o anche murrha, myrrha), voce di origine orient.]. – Pietrasemipreziosa, di incerta identificazione, usata anticamente per produrre tazze e vasi da mensa: lavorata, era [...] lucida ma non brillante, con chiazze tondeggianti a zone purpuree e lattee e sfumature varie ...
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eliotropio
eliotròpio s. m. [dal gr. ἡλιοτρόπιον (nei sign. 1, 2, 3 a), comp. di ἥλιος «sole» e tema di τρέπω «volgere», lat. heliotropium (limitatamente ai sign. 2 e 3 a)]. – 1. Nome dato dai Greci [...] , di colore verde, con macchie rosse dovute a ossidi di ferro o a inclusioni di diaspro; è usato come pietrasemipreziosa, e deve la sua denominazione alla presunta proprietà di riflettere i raggi del sole con splendore sanguigno, quando è immerso ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina [...] in masse stalattitiche e mammellonari, traslucide e ceroidi; di colore bianco-azzurrognolo se puro, spesso variamente colorato per la presenza di impurità, è usato come pietrasemipreziosa con nomi diversi (corniola, crisoprasio, agata, ecc.). ...
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morione2
morióne2 s. m. [da un lat. morio o morion, lezione erronea in Plinio per mormorion]. – Minerale, varietà di quarzo affumicato, di colore dal bruno scuro fino al nero, usato come pietrasemipreziosa. ...
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corniola
corniòla s. f. [der. del lat. corneus (v. cornio), per il colore simile a quello delle còrniole]. – 1. Varietà rossastra di calcedonio, semitrasparente o traslucida, talora zonata, usata come [...] pietrasemipreziosa: c. maschio, di color rosso sangue intenso, c. femmina, più chiara, c. bianca, di colore bianco rossastro. 2. Varietà di calcare compatto a grana fine dell’Appennino umbro-marchigiano; ha giacitura stratificata e contiene ...
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Composizione chimica SiO2. Si presenta di solito in forme stalattitiche, mammellonari, botriodali dovute a concrezione per via umida con struttura microcristallina, fibrosa compatta, per lo più in zone concentriche, con lucentezza vitrea o ceroide....
MAGNETICI, MATERIALI
Gian Pietro Soardo
(v. magnetismo, XXI, p. 922; App. II, II, p. 243; III, II, p. 7; IV, II, p. 368)
I m.m. si distinguono essenzialmente in base alla forma del ciclo d'isteresi, che rappresenta l'andamento dell'induzione...