benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, [...] storiche si preoccupano più che altro di ricucire l'unanimità e guardano esclusivamente a che la bilancia del potere interno non penda né a sinistra né a destra. O, peggio, come esercizio di piccoli poteri d'interdizione. C'è dell'altro. È una ...
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aleggiare
v. intr. [der. di ala] (io aléggio, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Agitare le ali, volando con leggerezza; estens.: un aleggiar leggiero Di remi (Chiabrera); fig., poet.: benché a le dame [...] in tanto Sovra l’arco de’ labbri aleggi e penda Insolente sbadiglio (Parini); sento ... aleggiarmi su l’accesa fronte Gl’itali iddii (Carducci). Più com., alitare, spirare lievemente (del vento): E i montanini zefiri fuggiaschi Docili al suono ...
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bilanciare
v. tr. [der. di bilancia] (io bilàncio, ecc.). – 1. a. Pesare con la bilancia, per lo più in senso fig., valutare, esaminare più cose mettendole a confronto: nel mentre che bilanciavano i [...] il saldo nella sezione il cui ammontare è minore. 2. Tenere sospeso in equilibrio, disponendo il peso d’un corpo in modo che non penda né dall’una né dall’altra parte: b. un’asta; b. il fucile; la spada di Roma Alta su l’omero bilanciando (Carducci ...
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inclinare
v. tr. e intr. [dal lat. inclinare, comp. di in-1 e clinare «chinare, piegare»]. – 1. Spostare un oggetto dalla posizione verticale oppure orizzontale, in modo che il suo asse penda verso una [...] parte: i. un recipiente (per farne uscire il contenuto); i. un bastone a destra, a sinistra, in avanti; i. il piano di un tavolino. Come rifl. o intr. pron., inclinarsi, assumere una determinata pendenza. ...
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ciondolo
cióndolo s. m. [der. di ciondolare]. – 1. Nome generico di qualsiasi oggetto che ciondoli; in partic., gioiello, medaglia o altro gingillo che per ornamento penda da una catenella o da un nastro; [...] scherz. o iron., croce o altra insegna cavalleresca che si porti sul collo o pendente dall’occhiello dell’abito: ciondoli e livree Patrizie, diplomatiche e plebee (Giusti). 2. Altro nome dei barbazzali ...
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penderepèndere v. intr. [lat. pendēre «pendere», confuso per la coniugazione con pendĕre «sospendere, pesare»] (pass. rem. pendéi o pendètti; part. pass., non com., penduto; aus. avere). – 1. a. Essere [...] con l’azione in un senso o nell’altro: ha seguito sempre una politica di centro senza p. né a sinistra né a destra; pende piuttosto verso il sì che verso il no; non sapeva ancora da che parte pendesse la vittoria. c. ant. Tendere (di colori, sapori e ...
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Re di Mercia (m. Winwaedfield 655), sul trono dal 626. Sconfisse il re di Wessex a Cirencester (628) e annetté il Hwiccia (valle inferiore del Severn). Capeggiò un forte movimento pagano contro il bretwalda cristiano Edwin di Northumbria, che,...
Figlio (m. Bardsey 716) di Penda, successe (675) al fratello Wulfhere. Riconquistò (676) il Kent. Sposò Ostrida sorella di Egfrido, re di Northumbria, col quale ebbe contese per la provincia di Lindsey. Abdicò nel 704 e divenne abate di Bardsey.