peltropéltro s. m. [lat. *peltrum, forse voce di origine ligure]. – 1. a. Lega di stagno con piombo o antimonio (contenente circa l’1% di argento o rame, che le conferisce durezza e sonorità) o con [...] p. argentato, dorato. Nel sec. 16° il termine indicava una lega di stagno e piombo, con circa il 10% di quest’ultimo; il peltro moderno non contiene piombo (e quindi non annerisce), ma antimonio (4-8%) come indurente, oltre a 1-2% di rame. b. Oggetto ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., [...] ’inserzione in un particolare stile: una cassapanca a., un a. trumeau; un arazzo a., un lampadario a., una brocca di peltro antico. b. Che fu proprio, caratteristico degli uomini antichi: l’antiquo valore Ne l’italici cor’ non è ancor morto (Petrarca ...
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piatto2
piatto2 s. m. [uso sostantivato dell’aggettivo]. – 1. a. Recipiente di forma circolare con fondo piatto o incavato e orlo più o meno espanso e rilevato, in cui si dispongono, si servono e si [...] , per servire le pietanze in tavola; p. da frutta, da dolce, di dimensioni più piccole; p. di ceramica, di porcellana; p. di peltro, d’argento (oggi per lo più solo decorativi); p. di plastica, di carta, da gettare via dopo l’uso; lavare, asciugare i ...
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trofeo
trofèo s. m. [dal lat. tardo trophaeum per il class. tropaeum, che è dal gr. τροπαῖον e τρόπαιον, propr. «monumento che rammenta la sconfitta, la messa in fuga (τροπή) del nemico»]. – 1. a. Presso [...] di armi e altri elementi, raffigurata sui bordi dei piatti in maiolica, su vasi, su oggetti di rame, argento o peltro, e sulle bordure di arazzi. c. Trofei di caccia, spoglie di animali feroci o selvatici uccisi (teste imbalsamate, pelli, corna ...
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boccale2
boccale2 s. m. [lat. tardo baucălis, *baucālis, dal gr. βαύκαᾰλις, incrociato con bocca]. – 1. Recipiente per liquidi, per lo più di terracotta o di vetro, panciuto e con bocca più stretta del [...] , a pareti lisce o scanalate, per lo più di terracotta rustica o di ceramica artisticamente decorata, con coperchio metallico (peltro, ecc.) mobile su un perno incernierato lateralmente. 2. Il liquido, e spec. il vino, contenuto in un boccale: si ...
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cibare
v. tr. [dal lat. cibare, der. di cibus «cibo»]. – 1. Dar da mangiare, nutrire: il c. gli ammalati, quando il bisogno lo ricerca, è cosa salutevole (Varchi); più com. in senso fig.: c. di promesse, [...] vengono segnalati). Con il sign. di nutrirsi, fu vivo anticam., e si sente ancora, il semplice cibare, usato transitivamente: Questo non ciberà terra né peltro (Dante, con riferimento al Veltro); cibâr le opime carni Di scannati giovenchi (V. Monti). ...
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zuccheriera
zuccherièra s. f. [der. di zucchero]. – Recipiente dove si tiene lo zucchero, spec. quando si porta in tavola: per addolcire il suo caffè ha quasi vuotato la z.; z. di porcellana, d’argento, [...] di peltro. ...
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vassoio
vassóio s. m. [lat. tardo missōrium «piatto per mandare (mittĕre) le vivande in tavola», incrociato con vas «vaso»]. – 1. Grande piatto a fondo piano, di metallo, legno, ceramica, ecc., con bordo [...] la teiera, tazze, bicchieri, bottiglie, ecc.) per servire in tavola, per offrire rinfreschi, sia a contenere oggetti varî un v. di peltro, d’argento o di rame argentato, di maiolica o di porcellana; mettere l’arrosto, il fritto sul v.; passare col v ...
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stoviglie
stovìglie s. f. pl. (ant. stovigli m. pl.) [incrocio del lat. mediev. usitilia (v. stiglio) con usibilia «materiali d’uso» (der. di usus, part. pass. di uti «usare»)]. – L’insieme del vasellame [...] Casa); s. di porcellana, di terracotta, di vetro temperato, di sostanze plastiche, e anticam. s. di legno, di stagno, di peltro; s. a perdere, di plastica leggera o di carta paraffinata. Non com. il sing. una stoviglia, per indicare un singolo pezzo ...
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Lega a base di stagno contenente il 4-6% di antimonio e l’1% di rame che le conferiscono durezza e sonorità; usata per oggetti artistici e religiosi (calici ecc.), per gli arredi da tavola e gli utensili da cucina.
peltro
Lucia Onder
Il peltro è " una spezie vile di metallo composta d'altri " (Boccaccio), è " stagno raffinato con argento vivo " (Andreoli): il termine è usato per " denaro " e " ricchezze " in generale, in relazione con la simbologia...