spagirico
spagìrico agg. [der. del lat. umanistico spagiria, o spagyria, coniato con il gr. σπάω «estrarre» e ἀγείρω «raccogliere» come sinon. di alchimia in quanto tecnica volta a scomporre le sostanze [...] dal cattivo, il vero dal falso, il puro dall’impuro] (pl. m. -ci). – Medicina s., denominazione con cui Paracelso designava la propria originale dottrina medica fondata, secondo quanto egli asseriva, sullo studio della natura, delle sue leggi fisiche ...
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sinovia
sinòvia s. f. [dal lat. rinascimentale synovia, voce di formazione oscura creata dal medico, naturalista e filosofo svizz. Paracelso (1493-1541)]. – In fisiologia, liquido contenuto, in piccolissima [...] quantità, nelle cavità articolari, limpido e filante, costituito in massima parte da acqua, con scarse proteine, glicosio, sali e cellule derivanti dalla membrana sinoviale e dal sangue; assolve una funzione ...
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alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere [...] in polvere sottilissima, e più tardi la parte più sottile, essenziale, di un corpo; di qui il sign. attribuitogli da Paracelso, di «spirito di vino», da lui ritenuto la quintessenza del vino stesso]. – 1. In chimica, composto organico derivato da un ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero [...] con altro inservibile]. – 1. Elemento chimico di simbolo Co, numero atomico 27, peso atomico 58,93, bi- e trivalente, raram. tetravalente; è un metallo bianco argenteo, malleabile a caldo, stabile all’aria, ...
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iatrochimica
iatrochìmica s. f. [comp. di iatro- e chimica]. – Dottrina medica sorta nel 16° sec. con Paracelso (1493-1541), il quale pose alla base della terapia sostanze chimiche, naturali o sintetiche, [...] capaci di ripristinare i fenomeni chimici alterati dalla malattia; successivamente questa dottrina, in opposizione alle concezioni vitalistiche del tempo, mirò a interpretare i fenomeni fisiologici e biologici ...
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blas
s. m. [prob. tratto dal verbo ted. blasen «soffiare, spirare»]. – Nome dell’entità che, secondo la dottrina iatrochimica di Paracelso e G. B. van Helmont, costituisce il principio vitale. ...
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omiciattolo
omiciàttolo (non com. omiciatto; raro omicciàttolo, omicciatto) s. m. [spreg. di uomo]. – Uomo da poco, per aspetto fisico o per scarse qualità morali: se ella mi conoscesse da vicino, vedrebbe [...] ); il principe ... era un omiciattolo dieci o dodici volte milionario (Verga); anche, omuncolo (nel sign. 2): Paracelso ... empiamente volle darci ad intendere una ridicolosa maniera di generare gli omiciatti nelle bocce degli alchimisti (Redi). ...
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coobare
v. tr. [dal lat. uman. cohobare, der. di cohob «ripetizione» di un’operazione chimica (Paracelso), forse da una voce semitica] (io coòbo, ecc.). – Ridistillare un liquido mediante l’operazione [...] detta coobazione. ◆ Part. pass. coobato, anche come agg.: acqua coobata, denominazione generica di acque distillate aromatiche ...
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ondina
s. f. [der. del lat. unda «onda», foggiato come nome proprio (Undina) da Paracelso]. – Nome spesso attribuito ad abile nuotatrice o a bagnante giovane e bella, e, nello sport, a nuotatrice che [...] pratica il nuoto agonistico. È propriam. nome proprio, Ondina, di personaggi fiabeschi del folclore europeo, spec. germanico, metà donne, metà (dalla cintola in giù) pesci, simili quindi alle sirene della ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. è il rappresentante maggiore e più caratteristico...
Paracelso
1493
Nasce a Einsiedeln, in Svizzera
1511
Comincia i suoi viaggi di studio in Europa
1512
Si stabilisce a Salisburgo, dove esercita la professione di medico
1515 ca
Conclude i suoi studi accademici, probabilmente a Ferrara
1520...