granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente [...] già con il pesce serra e il granchio blu (Callinectes sapidus). (Paolo Viana, Avvenire.it, 10 settembre 2019, Opinioni) • Scatta l'allarme con severi impatti ecologici ed economici nelle regioni del Veneto e dell’Emilia Romagna, un team di ricerca ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto [...] il Barbarossa; per la sommossa del 1797 contro i Francesi nota come Pasque v., v. pasqua. Come sost., abitante, originario o nativo di Verona; per antonomasia, il Veronese, nome con cui è noto il pittore Paolo Caliari (1528-1588), nativo di Verona. ...
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veltrusconismo
s. m. (iron.) La tendenza determinata dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ E se nel disgelo politico del «veltrusconismo» [...] dirigente Rai vicina a Berlusconi ora un po’ sotto scacco. (Paolo Martini, Stampa, 4 dicembre 2007, p. 45, Spettacoli) • le tv che oscurano i candidati minori. (Massimiliano Melilli, Corriere del Veneto, 14 marzo 2008, p. 21).
Derivato dal s. m. ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] ’uomo; la nozione di peccato originale assume importanza decisiva nelle lettere di s. Paolo (in partic. Rom. 5, 12-21; 1 Cor. 15, 21 segg vivo oggi in qualche dialetto (per es., nel veneto pecà), soprattutto nelle locuz. avere peccato di qualcuno, ...
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anticriminalita
anticriminalità (anti criminalità), agg. inv. Che combatte o contrasta la criminalità. ◆ Giovedì 10 febbraio, nella caserma madrilena di Canillas, il vulcanico direttore generale della [...] 2002, p. 9, Estero) • Via cellulare, il prefetto Paolo Padoin, nonostante fosse ospite di una diretta televisiva negli studi ronde anti criminalità fra le vie cittadine. (L. P., Corriere del Veneto, 4 febbraio 2007, Padova, p. 8).
Derivato dal s. f. ...
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minibot
(mini-Bot) s. m. Buono del Tesoro (bot) di piccolo taglio. ♦ Ad aprire la strada sono stati i minibot, durata due mesi. Poi sono arrivati i «micro», con soli 29 giorni di durata. Ora è la volta [...] in minibot? Accetterebbe che Lombardia e Veneto amministrati dal Carroccio, si facessero dare indietro Giorgetti per chiudere il caso derubricandolo a «discussone simpatica». (Paolo Bracalini, Giornale.it, 25 giugno 2019, Politica).
Composto ...
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igienizzare
v. tr. Pulire o disinfettare in modo da assicurare l’igiene delle persone e degli ambienti. ♦ Il «piano» prevede l'insediamento di almeno 700 persone, ma ad una condizione: che le case siano [...] anni. Noi siamo pronti a dare qualsiasi tipo di aiuto». (Pier Paolo Cervone, Stampa, 7 settembre 1978, Cronache della Liguria, p. 2 interni ed esterni dell'Arena. (Ansa.it, 28 maggio 2020, Veneto).
Derivato dal s. f. igiene con l’aggiunta del suffisso ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o [...] sarcasmo e l'allarme: critica sociale, critica politica". (Paolo Vagheggi intervista Lea Vergine, Repubblica, 11 agosto 1997, p e Virologia dell’Università di Padova e consulente della Regione Veneto Andrea Crisanti ad Agorà su Rai 3 il giorno dopo ...
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Nome sotto cui è noto il filosofo e teologo Paolo Nicoletti (Udine 1368 circa - Venezia o Padova 1428 o 1429). Eremitano, studiò a Oxford e Padova, ove divenne professore (1408); ambasciatore della Repubblica veneta presso il re di Polonia (1413)....
PAOLO Veneto
Pio Paschini
Nacque a Venezia dalla famiglia degli Albertini verso il 1430; entrò fra i serviti, e professò il 30 maggio 1446. Studiò a Padova e vi divenne baccelliere in teologia il 22 marzo 1455; si addottorò a Bologna il 27...