ordine
1. MAPPA Si chiama ORDINE la disposizione regolare nello spazio di più cose, sistemate secondo un criterio razionale e ragionato (tenere in o. le proprie carte). 2. Si dice anche per riferirsi [...] dire
agli ordini!
all’ordine del giorno
di prim’ordine
in bell’ordine
in buon ordine
in ordine sparso
ordinearchitettonicoordine cavalleresco
ordine costituito
ordine del giorno
ordine professionale
ordine pubblico
parola d’ordine
Citazione
Maruzza ...
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architettonicoarchitettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento [...] a.; composizione a.; costruzione a.; ordini a. (v. ordine, n. 4 e). Estens., armonico, ben equilibrato: linee architettoniche. 2. Nella filosofia aristotelica, di scienza che determina il fine e le norme di altra scienza subordinata (per es. la ...
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rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., [...] dicono rustiche le parti costituite da elementi bugnati, sia che si tratti di membrature appartenenti a un ordinearchitettonico, che prende il nome di ordine r., sia che il bugnato costituisca il motivo di paramento di tutta una superficie muraria e ...
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architrave
s. m. [prob. comp. di arco e trave, «trave che compie l’ufficio di arco»]. – Elemento architettonico disposto orizzontalmente al di sopra dei due elementi portanti (piedritti), su cui s’appoggia [...] e da sostenere il peso della eventuale porzione sovrastante; costituisce, come parte inferiore della trabeazione, sormontato dal fregio, un elemento caratteristico dell’ordinearchitettonico; con termine più dotto è detto anche epistilio. ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordinearchitettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente [...] colonnato. Il termine è divenuto di uso corrente nel linguaggio archeologico, per distinguere le forme di tale ordine usate nell’antichità da quelle analoghe adottate e codificate dagli architetti e trattatisti cinquecenteschi sotto l’appellativo ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] Napoleone I (e stile S. Impero è detto lo stile architettonico e decorativo, di carattere eclettico, che in tale periodo l’incontro, gettando l’asciugamano sul quadrato: fuori i s.!, ordine con cui, poco prima dell’inizio dell’incontro o delle varie ...
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attico2
àttico2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -ci). – 1. a. In architettura, parte di un edificio la cui fronte esterna si presenta, al di sopra del cornicione, come la prosecuzione della facciata [...] un vero piano sopraelevato che, quando si presenta sotto l’aspetto di un ordinearchitettonico con scomparti a colonne o pilastrature, si chiama piuttosto ordine attico. b. Nell’edilizia odierna, il piano (detto anche piano a.) costruito sopra ...
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quotare
v. tr. [der. di quota; in alcuni sign., per influenza del fr. coter, der. di cote «quota»] (io quòto, ecc.). – 1. ant. Stabilire in quale ordine debba essere collocato un oggetto appartenente [...] a una serie, e collocarlo in quell’ordine o apporvi la sigla (numerica o alfabetica) corrispondente. 2. Fissare la quota dovuta quotate e ortogonali. b. Nel disegno tecnico e architettonico, corredare le parti rappresentate con le quote, con le ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, [...] tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare, dalla quale non è possibile separare questa; con riferimento a difficoltà, esigenze di carattere tecnico o architettonico, di arredamento e sim.: una s. ingegnosa, ardita, geniale ...
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mutulo
mùtulo (o mùtolo) s. m. [dal lat. mutŭlus]. – Motivo ornamentale dell’ordinearchitettonico dorico, consistente in un risalto a forma di tavoletta quadrilatera decorata di piccole sporgenze rotonde, [...] posta al disotto del gocciolatoio, in corrispondenza dei triglifi e delle metope del fregio. In architettura, il termine indica anche la testata sporgente delle travi principali ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie di capriate o travature di un tetto, i...
Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, un ingegnere militare con cui collaborò...