noumenonoùmeno s. m. [dal gr. (τὸ) νοούμενον «ciò che è concepito dall’intelletto», part. pres. passivo di νοέω «conoscere intellettivamente»]. – 1. Nella filosofia platonica, ciò che è pensato o pensabile [...] dal puro intelletto, indipendentemente dall’esperienza sensibile, ossia le idee, in quanto distinte dagli oggetti sensibili. 2. Nella filosofia kantiana, l’essenza pensabile, ma del tutto inconoscibile, ...
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noumeniconoumènico agg. [der. di noumeno] (pl. m. -ci). – In filosofia, che ha natura o carattere di noumeno, che è puramente pensabile o intelligibile: realtà n., in contrapp. a realtà fenomenica o [...] sensibile; mondo noumenico. Con uso di sost.: il dualismo kantiano di noumenico e fenomenico. ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere [...] sono in funzione di un’attività «organizzatrice» esercitata dall’intelletto umano (si contrappone alla «cosa in sé» o «noumeno» o «oggetto intelligibile», che può essere pensato dalla ragione, ma mai propriamente conosciuto); per Hegel, il fenomeno è ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare [...] volontà individuali, ciascuna rivolta a interessi particolari). d. V. di vivere, nel pensiero di A. Schopenhauer, il fondo oscuro (noumeno) di ogni individuo, costituito da una cieca e irresistibile spinta ad agire e la cui prima manifestazione è la ...
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pensabile
pensàbile agg. e s. m. [der. di pensare]. – Nel linguaggio filos., che può esser pensato, che può essere oggetto di pensiero: secondo Kant il noumeno è p. ma non conoscibile; anche come sost., [...] con valore neutro: l’ambito del p.; la distinzione fra il p. e il reale. Nel linguaggio com.: allo stato dei fatti sono pensabili più soluzioni; spesso in frasi negative: non è neppure p. che quello che ...
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inconoscibilita
inconoscibilità (ant. incognoscibilità) s. f. [der. di inconoscibile]. – L’essere inconoscibile; impossibilità di essere conosciuto dalla mente umana: Kant asserisce l’i. del noumeno; [...] le affermazioni di Pirandello sull’i. dell’essere ...
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Termine filosofico usato da Platone e ripreso da I. Kant. Per il primo, n. significa ciò che è pensato o pensabile dal puro intelletto, indipendentemente dall’esperienza sensibile, ossia le idee, in quanto distinte dagli oggetti sensibili. Kant...
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. 4. L'inconscio come noumeno o come...